Perché la guerra in Ucraina? La resistenza ucraina va appoggiata? Qual è il ruolo del battaglione Azov? La visione del “Mondo Russo” evocato da Putin è un progetto imperiale pericoloso per tutta l’Europa? Quali sono le responsabilità della Nato in questa guerra? Quale opposizione alla guerra in Russia e Ucraina? Come dare sostegno ai disertori e obiettori di coscienza? Esiste un’alternativa ai regimi corrotti e oligarchici che dominano questi paesi da trent’anni?
Saranno questi i temi affrontati con il giornalista Yurii Colombo, ospite domani (giovedì 10 novembre) alle ore 18 alla Casa del Popolo
Yurii Colombo, giornalista freelance residente a Mosca, ha collaborato con “il manifesto”, Left e Jacobin (Usa) intervistando, tra l’altro personaggi come Michail Gorbaciov, e per altre testate italiane e internazionali. Animatore del canale telegram “matrioska.info”, attualmente collabora con la televisione svizzera italiana. Appassionato di storia e cultura russa e dei paesi ex-sovietici ha scritto “Svoboda. L’Ucraina tra l’espansionismo della Nato e l’egemonismo russo” (Castelvecchi, 2018), “La sfida di Putin. Come cambierà la Russia” (Manifestolibri, 2018). Dallo scoppio del conflitto in Ucraina ha scritto “Il fronte della Pace. Voci russe e ucraine contro l’invasione” e “La Russia dopo Putin” editi da Castelvecchi.
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