Se da piccola doveva guardare alla Valentina da grande, avrebbe scommesso che sarebbe stata un avvocato. “Lo dicevo io e lo diceva e pensava fermamente anche mio padre”, rivela. E invece la vita le ha stravolto i piani, ma di soddisfazioni, felicità, gioia ed entusiasmo non l’ha di certo privata. Perché in qualche modo la sua carriera universitaria iniziata a Campobasso per diventare una donna di legge si è intrecciata a quella che oggi l’ha portata ad essere quella che è. Donna imprenditrice, mamma di tre figli, moglie, “a capo” di una attività che nel corso di 14 anni si è trasformata, trasferita, rivoluzionata, ma sempre con lo spirito guerriero, dinamico e con l’entusiasmo che ora la porta a guidare un team di sette donne, seguire i social del suo negozio e dedicarsi alla vendita online, di cui è stata letteralmente pioniera negli ultimi anni.
Valentina Farina è la proprietaria di Room58, un negozio di abbigliamento che negli ultimi 14 anni ha segnato una tendenza in fatto di moda nella città, arrivando ad abbracciare anche i territori limitrofi. Il suo negozio, dalle tinte e dal nome un po’ americano, ma con lo stile e il fascino della moda italiana, ha visto la luce ad ottobre del 2009 su Corso Fratelli Brigida, lì è rimasto per 3 anni. “Era piccolo ed era una scommessa da vincere. Ci ero arrivata dopo aver fatto per un anno la commessa in un negozio di abbigliamento per uomini – racconta seduta in mezzo ad abiti e capispalla dai colori tenui e sgargianti, immersa in un mondo di tessuti, colori e accessori, con un delizioso e delicato completo gilet e pantalone rosa tenue – e con loro tutto è più facile perché ascoltano i tuoi consigli, mentre le donne sono un po’ più restie, devono essere convinte e ci pensano, poi alla fine comprano”.
Dal 2012 poi è approdato su Corso Nazionale, “da lì la vera svolta, tutto è partito fino ad arrivare a quello che sono oggi, tre negozi in pieno centro. La moda per me era una passione, mi è sempre piaciuta, perché mia mamma è sempre stata una amante dei bei vestiti”. Ora è il “capo” di sette donne, ma non chiamatela così. È leader, guida, punto di riferimento per le ragazze che lavorano con lei, mente e cuore di un negozio che nel tempo è cresciuto con lei e con la sua famiglia, figli compresi. Tanto che per i suoi 40 anni si è regalata qualcosa di nuovo, originale, innovativo: una sfilata di moda per presentare la nuova collezione autunno inverno che si può già scoprire in negozio.
E proprio circondata da abiti da cerimonia, abiti da giorno, giacche e pantaloni, tailler e capispalla riesce ad essere innovativa e visionaria con una serie di idee con cui dare un nuovo slancio al commercio termolese. Intanto qualche anno fa pioniera lo è stata portando l’e-commerce, ovvero la vendita online in città: “Pubblicavo le foto su facebook, le persone mi hanno iniziato a scrivere e a chiedere di mandare loro gli abiti, così ho iniziato a vendere anche online e poi ho creato il sito che ora rappresenta una importante fetta di mercato”.
All’interno dei suoi tre punti vendita c’è tutto un mondo da scoprire fatto di capi firmati da importanti nomi italiani della moda, colorati, eleganti, raffinati, per le cerimonie più importanti e per le giornate lavorative o le serate estive, quando si può essere comodi e sportivi, ma sempre alla moda, come anche al mare con i tanti costumi della collezione tra cui scegliere per una giornata in spiaggia, in barca o in piscina, con tanto di accessori coordinati. Lei, innamorata di Giorgio Armani a cui direbbe solo “Bravo, perché poi non saprei cosa aggiungere se lo avessi di fronte”, preferisce il più classico dei completi, il tailleur giacca e pantalone, possibilmente con un bel tacco da abbinare, ma nella quotidianità è molto più sportiva e “comoda”, con abiti lunghi e rossetto. Sarà perché si occupa delle vetrine, poi pensa al sito, poi a cosa inventarsi per la nuova stagione. Fortuna? “E’ anche impegno, fatica, lavoro, è voglia di fare, quello che ho in mente cerco di realizzarlo perché mi piace quello che faccio. Per questo dico ai miei colleghi che devono osare, buttarsi, provare a fare cose, anche perché così diventa più stimolante per tutti”. Nella sua famiglia condivide la passione per la moda anche con suo fratello Valerio, stilista e proprietario del marchio “Numero 00”, “ma non lavoriamo insieme, ognuno fa il suo e quando serve ci scambiamo consigli”. Ora veste donne che da adolescenti sono passate da lei per gli abiti, dispensa consigli alle adulte che cercano il capo importante e guida le sue dipendenti verso un lavoro fatto di soddisfazioni e riconoscimenti da chi si fida di lei e del suo gruppo di lavoro perché soddisfatti di acquisti e consigli. Con un piccolo pensiero che le ronza nella testa, “non aver finito gli studi”. Ma il tempo c’è e la vita non finisce mai di stupire.
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