Risveglio col botto

Fanno esplodere bancomat a Portocannone nella notte, ladri in fuga

Alle 4 e 20 del mattino il bancomat del Monte dei Paschi di Siena è saltato in aria con una carica esplosiva. Era stato installato a spese dell'Amministrazione comunale quattro anni fa

Un boato poco dopo le quattro e venti del mattino ha scosso la comunità di Portocannone: il bancomat del Monte dei Paschi di Siena, in via Garibaldi, è saltato in aria con una carica esplosiva. Nessun ferito, non passava nessuno a quell’ora.

Stando ad alcune testimonianze quattro uomini incappucciati sarebbero i responsabili del furto, riuscito solo in parte, perché i malviventi non sarebbero riusciti a prendere tutto il denaro (una parte è andata distrutta nell’esplosione) prima di darsi alla fuga a bordo di un’auto di grossa cilindrata. Presto al momento per la quantificazione del bottino.

Stanno indagando i carabinieri, che stanno prendendo in esame anche le immagini delle telecamere di videosoveglianza presenti in zona, e sul posto si sono recati anche vigili del fuoco e artificieri: intanto il risveglio a Portocannone è amaro anche per l’ex sindaco Caporicci che si era speso fa per far installare il bancomat pur in assenza di sede bancaria con uno sportello, così da non privare i suoi ex concittadini di questo servizio. Portocannone, lo ricordiamo, aveva subito colpi simili negli anni precedenti, di conseguenza le banche avevano chiuso. Stamattina è stato come rivivere un film già visto.

Quattro anni fa l’Amministrazione Caporicci aveva messo a disposizione locali di proprietà del Comune “e ci eravamo accollati tutta la spesa per realizzare la nicchia in cui era stato posizionato. Lavoro, tempo, sacrifici, per portare un servizio alla collettività, tutto svanito in 5 minuti” questo il commento amaro dell’ex primo cittadino.

L’ultimo caso di questo tipo in Basso Molise risale all’aprile 2024, quando nella vicina San Martino ignoti fecero esplodere il postamat dell’Ufficio Postale.

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