Il progetto di un imponente impianto fotovoltaico da 120,16 MW, proposto dalla società Ibvi 3 S.r.l. per i comuni di Rotello e Ururi, in provincia di Campobasso, è stato bocciato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) insieme al Ministero della Cultura. L’iniziativa, che avrebbe dovuto realizzare un impianto denominato “Rotello”, connesso alla Rete di Trasmissione Nazionale (RTN), è stata giudicata incompatibile a causa della mancanza di dati tecnici sufficienti a garantire una corretta valutazione d’impatto ambientale.
L’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), incaricata di esaminare l’opera, ha rilasciato un parere tecnico negativo, evidenziando l’impossibilità di valutare compiutamente gli impatti sull’ambiente a causa di informazioni incomplete. Il Ministero dell’Ambiente ha quindi emesso un giudizio di incompatibilità ambientale, respingendo ufficialmente il progetto e notificando la decisione a tutti gli enti coinvolti, inclusi i comuni interessati e la Regione Molise.
Ricorso e sentenza del TAR Molise
La società Ibvi 3 S.r.l. aveva già presentato un ricorso al TAR Molise per contestare la mancata risposta tempestiva da parte degli enti competenti, richiedendo una valutazione ambientale. Tuttavia, il TAR ha confermato la necessità di un’istruttoria più approfondita e di ulteriori verifiche tecniche, pur lasciando la porta aperta a un possibile ricorso contro la decisione del Ministero entro 60 giorni, con la possibilità di appellarsi al TAR o ricorrere al Presidente della Repubblica entro 120 giorni.
“Una vittoria per il territorio”
La bocciatura del progetto è stata accolta con soddisfazione dal sindaco di San Martino in Pensilis, Gianni Di Matteo, che ha commentato: “Una bella notizia per chi ama la nostra terra e si spende per la sua tutela, per chi lavora per lo sviluppo di attività economiche che siano sostenibili e non invasive, per chi lavora e resiste senza cedere alle sirene della speculazione portatrice di devastazione di terra e paesaggio. Oggi è un giorno buono!”
Il progetto “Rotello” rientrava nelle iniziative promosse per il raggiungimento degli obiettivi del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC), contribuendo alla produzione di energia rinnovabile. Tuttavia, le carenze tecniche e la mancanza di un’adeguata valutazione d’impatto ambientale hanno compromesso l’approvazione dell’iniziativa, che si sarebbe estesa su una vasta area del Molise.