L’edizione numero 20 sarà la prossima, quella del 2024. Intanto dall’8 ottobre, e fino al 29 dicembre, andrà in scena la sessione autunnale della diciannovesima edizione di TermoliMusica i cui concerti si terranno, come di consueto, all’ex cinema Sant’Antonio.
Una stagione concertistica che è ormai un appuntamento fisso e che, di volta in volta, si rinnova per continuare a stupire andando anche a varcare i suoi tradizionali ‘confini’ di genere (quelli della classica e in particolare della musica da camera). A presentare oggi, a poche ore dal nuovo inizio (la prima parte del cartellone si è tenuta da maggio a settembre, per la prima volta andando a coprire anche parte della stagione estiva), la nuova tornata di concerti ed eventi musicali è stato il direttore artistico Giuseppe Nese.
Al suo fianco c’erano anche rappresentanti del Comune e dell’Azienda di Soggiorno e Turismo (ambedue partner) nonchè il Maestro Fernando Nese. Orgoglio è la parola che più viene evocata per questi 19 anni di TermoliMusica. “Proponiamo, e lo faremo anche stavolta, progetti diversi dal solito. E il territorio ha indubbiamente bisogno di una stagione concertistica come la nostra”, così il direttore.
Ma veniamo appunto al cartellone di eventi, di cui cominciano a vedersi varie gigantografie in città. I concerti saranno 10 (di cui uno fuori abbonamento a Guglionesi) cui vanno aggiunti 2 relativi alla sezione Educational, rivolta alle scuole. È questo infatti un altro punto fermo di TermoliMusica: la volontà di avvicinare i giovani studenti alla musica di qualità. Anche per questo vengono proposte altresì 4 Masterclass con artisti di caratura internazionale. Per gli appassionati musicisti si tratta di occasioni imperdibili: la prima è con il pianista bulgaro Giorgi Mundrov, a fine ottobre con il violinista Franco Mezzena e con il chitarrista Claudio Piastra, infine a novembre con il più grande ottavinista al mondo, Nicola Mazzanti.
Ricchissimo anche il programma dei concerti, “in cui ci saranno progetti anche diversi dal solito”. A cominciare dall’8 ottobre con il melologo (che abbina musica e teatro) Enoch Arden con musiche di Strauss, dove appunto oltre alle note (del pianoforte) ci sarà la voce recitante. Il 21 ottobre spazio alla performance al pianoforte di Georgi Mundrov che dalla Bulgaria porterà a Termoli le sue Dancing Keys. Da non perdere neanche i Virtuosismi a dieci corde del duo Mezzena-Piastra. Il 5 novembre invece promette scintille Beethoven in Vermont, progetto del Trio Metamorphosi (violino, violoncello, pianoforte) acclamatissimo dalla critica. Ci sarà poi la magia dell’ottavino – come detto – dell’ottavinista Mazzanti che si esibirà con Sara Radin al pianoforte. Altro appuntamento di rilievo, La voce dei poeti romantici con il soprano Giulia Pollice e il pianista Antonio Matarazzo. A TermoliMusica si esibirà poi il vincitore del Concorso internazionale ‘Saverio Mercadante’ e, a chiudere, dopo Natale, un ‘classico’ Viaggio sentimentale nella musica.
È ancora possibile abbonarsi, in varie forme, e il costo è davvero un’inezia se ad sottoscrivere l’abbonamento saranno gli studenti (8 euro, l’ingresso singolo sarebbe invece di 1 euro). TermoliMusica dal 2022 è finanziata attraverso il Fondo Unico dello Spettacolo del Ministero della Cultura, è beneficiaria di contributi regionali e gode di una importante rete di partner, istituzionali e non e che vanno anche oltre i confini regionali e nazionali.
