Una macchina capace di scattare migliaia di foto al secondo dell’oggetto appena conferito. Forma, peso, caratteristiche: in millesimi di secondo la Ecoglass, una delle grandi novità della Ecocontrol a Ecomondo, ‘capisce’ se quella gettata è una bottiglia di vetro o di plastica, o ancora qualcos’altro. E a seconda che il cittadino abbia eseguito tutto correttamente, lo promuove o lo ‘rimanda’, nel senso che può riprovare ancora.
Le ecoisole dell’azienda termolese in evidenza alla grande fiera dell’ecologia di Rimini fanno un passo avanti importante grazie all’intelligenza artificiale. Grazie a essa, gettare correttamente i rifiuti è ancora più semplice.
Ma se l’Ecoglass ha stupito i visitatori per la semplicità di utilizzo e le grandi potenzialità, la Ecomare è stata fra le proposte più d’impatto. Un’area dedicata al buon conferimento dei rifiuti in spiaggia senza dimenticare l’attenzione all’arredo urbano: c’è infatti una torretta di salvamento dotata di pannello solare con annessa telecamera di videosorveglianza e rete Internet Wi-Fi.
Interessati e ammirati i tanti visitatori giunti in massa fin dal primo giorno praticamente da ogni angolo d’Europa ma anche da altri continenti
A spiegare il funzionamento uno dei fedelissimi dell’imprenditore Fausto Di Stefano, il responsabile Ecocontrol Fabrizio Ciccarelli.