A meno di cinquanta giorni dalle elezioni politiche del 25 settembre ci si può ancora sbilanciare. Il professor Roberto D’Alimonte non si è fatto pregare dicendo chiaramente: “Ci sarà un vincitore certo e molto probabilmente il centrodestra avrà la maggioranza assoluta”.
A proposito dei quattro seggi molisani è stato altrettanto sicuro: “Andranno al centrodestra. I due seggi dell’uninominale sono praticamente sicuri, così come il proporzionale al Senato. Il proporzionale alla Camera sarà un po’ più incerto ma è molto probabile. Quando lo sapremo? Ci vorrà qualche ora dopo lo scrutinio, dipende dalla ripartizione nazionale”. Nel suo intervento ha poi ribadito, numeri alla mano: “Il centrodestra non può perdere le elezioni. Dove posso sbagliare? Ci sono tanti indecisi ancora, ma difficilmente cambieranno molto la situazione”.
Una sintesi e una previsione che danno un’idea abbastanza chiara di ciò che potrebbe succedere alle elezioni per il rinnovo del Parlamento. L’intervento del politologo fra i più noti d’Italia, di origini guglionesane per parte di madre, è giunto nel corso del convegno ‘Elezioni del 25 settembre: quali prospettive alla luce del vigente sistema elettorale?’ organizzato nella sala consiliare del Comune di Termoli nel pomeriggio di venerdì 12 agosto.
A fare gli onori di casa il sindaco di Termoli Francesco Roberti, insieme con l’organizzatore dell’evento, il presidente dell’Unione dei Comuni Basso Biferno e sindaco di Montecilfone, Giorgio Manes, che hanno spiegato le motivazioni dietro all’incontro seguito da qualche decina di cittadini interessati, fra cui anche alcuni volti noti della politica locale.
ROBERTI E MANES: “LEGGE ELETTORALE SPESSO INCOMPRENSIBILE”
Si sono succeduti i vari interventi, intervallati dalle domande del relatore, il giornalista Emanuele Bracone, che ha stimolato gli esponenti politici dei diversi schieramenti.
MARONE (LEGA): “NON CI RICONOSCIAMO NEL GOVERNO TOMA”
FACCIOLLA (PD): “PROVEREMO A RISALIRE LA CHINA”
FEDERICO (M5S): “LETTA STA FACENDO UN ERRORE DOPO L’ALTRO”
DELLA PORTA (FDI): “ACCETTEREMO LE SCELTE DEL TAVOLO ROMANO”