Le nomine

Il centrodestra occupa NetEnergy: presidenza alla Lega con Marone, posti a Fdi e Forza Italia

Il coordinatore del partito di Salvini nuovo presidente della società che gestisce i servizi di energia per conto del Cosib. Nel Cda anche Enrico Miele, Luciano Paduano e Luigi Romano

Cambia il vertice della NetEnergy, la società che per conto del Cosib di Termoli gestisce i servizi di fornitura energetica. Dopo il triennio con Leo Antonacci alla guida, il nuovo presidente è Michele Marone, consigliere comunale termolese in quota Lega e in passato assessore regionale al lavoro, oltre che presidente del Consiglio comunale a Termoli nella prima parte di consiliatura con Roberti sindaco. Attualmente ricopre anche l’incarico di coordinatore regionale della Lega Molise.

Comporranno il consiglio di amministrazione con lui il consigliere comunale e capogruppo di Forza Italia nella maggioranza di Termoli, Enrico Miele, l’esponente di Fratelli d’Italia Luciano Paduano e il consigliere comunale di maggioranza a Campomarino Luigi Romano.

Le nomine sono state decise dal direttivo del Cosib, socio unico di NetEnergy, e sono prettamente politiche come era già successo negli anni passati. L’ultima volta, nel 2019, era stato nominato presidente Antonacci, ex sindaco di Guglionesi. Con lui c’erano l’ex presidente del Consiglio comunale di San Martino in Pensilis, Pasquale Mangiarape, e due ex consiglieri comunali di Termoli, Fabrizio Di Giovine e Timoteo Fabrizio, entrambi passati dal centrodestra con Di Brino al centrosinistra con Sbrocca al Comune di Termoli.

La NetEnergy Service srl gestisce una rete di trasporto di gas naturale con un sistema di gasdotto che misura complessivamente 35 km e alimenta industriale del consorzio di sviluppo industriale della Valle del Biferno. Il nuovo Cda si è insediato nella giornata di ieri 5 luglio.

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