Dopo il sequestro

Vaccini del lotto ritirato anche ai farmacisti non titolari: “Ora sono tranquillo, ma qualche timore l’ho avuto”

Antonio Berchicci, farmacista non titolare di Guglionesi, è uno di quelli al quale è stato somministrato il vaccino di Astrazeneca dello stesso lotto ritirato su decisione dell'Aifa. "Mi sento tranquillo, finora nessuno ha avuto reazioni indesiderate. Non nascondo qualche timore appena si è diffusa la notizia, ieri".

Antonio Berchicci ha fatto il vaccino lunedì scorso a Termoli. A lui, come a diversi altri farmacisti non titolari che non stati immunizzati all’inizio della campagna come invece i farmacisti titolari, è toccato il vaccino Astrazeneca. Una dose di quelle del lotto finito nel mirino dell’Aifa, che ieri ha deciso di ritirare l’intera partita di forniture (usate anche in Molise, Sicilia e Abruzzo) a scopo precauzionale. Le verifiche sono in corso, la correlazioni tra eventuale “difetto di produzione” e casi di trombosi e coaguli nel sangue non è stata accertata. Finora in Molise non si sono segnalate reazioni particolari o sospette fra quanti – circa 1000 persone – hanno fatto il vaccino del lotto “incriminato”.

“Sono tranquillo, anche se qualche timore comprensibilmente c’è stato dopo la diffusione della notizia” racconta il dottor Berchicci, che in questa videointervista parla anche della campagna vaccinale in Molise e del ritardo con il quale i farmacisti non titolari sono stati immunizzati.