L'omaggio

Il Trabocco presepe fatto coi ceppi del mare: opera meraviglia sul Belvedere di Petacciato

Dopo libri, poesie, mostre di foto e presepi con materiali di scarto, Giuseppe Del Muto stupisce ancora con un’opera donata alla collettività

Un presepe nel mini Trabocco, realizzato in scala e con i ceppi e i pezzi di legno che il mare porta a riva. Giuseppe Del Muto, eclettico artista per pura passione, stupisce ancora. Stavolta regala alla comunità di Petacciato un’opera da stropicciarsi gli occhi e che promette di essere una delle attrazioni del Natale in tempo di pandemia.

Di sicuro saranno molti a voler ammirare nei pressi del Belvedere, proprio alla fine di via del Progresso, la sua nuova creazione “realizzata in 15 giorni”, assicura lui.

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Già noto per libri, poesie, mostre di foto e una passione irrefrenabile per i presepi più originali, creativi e realizzati con materiali di scarto, stavolta Del Muto ha voluto omaggiare il mare e la cultura marinara.

Che magari non è tanto quella di Petacciato, che di trabocchi non ne ha e non risulta ne abbia mai avuti, ma un po’ quella “della Costa dei delfini, della Costa dei trabocchi”. Confida di averne visti di presepi e in particolari di presepi realizzati in mini trabocchi (o trabucchi come da versione termolese) “ma da Pescara a Foggia nessuno lo fa come il mio”.

Nelle sue parole l’orgoglio per aver scelto di farlo “coi legni che arrivano dal mare e le reti trovate in spiaggia. Tutto a costo zero, a parte delle piccole lucine”. Di notte infatti il Presepe Trabocco si illumina e l’effetto è notevole.

Rivela che “per come è stato fatto, quel presepe resiste anche alle intemperie”. La sua ultima creazione può essere considerato un antipasto della “mostra che sto preparando da due anni. Una mostra di presepi che ho dovuto rimandare causa Covid. Ma ne ho fatti e regalati già tanti”. Altri potrebbe venderli su richiesta, qualora qualcuno ne scelga uno. “Ma il ricavato andrà tassativamente in beneficenza”.

Intanto nel giorno dell’Immacolata Concezione il Trabocco Presepe è stato donato all’Amministrazione comunale alla presenza del vice sindaco Antonio Di Pardo. Quindi è stato svelato al pubblico, proprio di fianco al pozzo che richiama l’antico ‘Puzze vallone’ petacciatese. Un metro e settanta d’altezza per tre metri e venti “perfettamente in scala” dice Del Muto, soddisfatto per l’ennesimo ‘regalo’ a Petacciato.

Maria e Giuseppe, i pastorelli, persino i Magi. Insomma ci sono tutti: manca solo l’ultimo ritocco, ma per quello occorre attendere la notte di Natale.

 

foto di Giuseppe Del Muto