Il messaggio di vicinanza

Concerti annullati per Joe Bavota: “Ora stiamo a casa, poi festeggeremo insieme”

L’artista italo-canadese Joe Bavota, molisano conosciuto come sosia di Elvis Presley, ha dovuto cancellare i suoi concerti per la pandemia del coronavirus e ci tiene a mostrare solidarietà agli italiani che stanno vivendo questo momento così delicato.

“Voglio esprimere un pensiero di profondo affetto e vicinanza a tutte le persone colpite dal virus, per tutti quei e malati che, da un letto di ospedale, si trovano a lottare per la loro sopravvivenza privi di ogni affetto famigliare” afferma Joe Bavota.

“Da italo-canadese – prosegue – ci tengo anche a ringraziare tutti i concittadini canadesi che hanno postato sul web le cascate del Niagara con i colori della bandiera italiana come gesto di solidarietà alla nostra nazione. Ma un particolare ringraziamento va a tutte quelle persone che sono in campo per il bene della nostra amata Italia: carabinieri, polizia, finanza, esercito, vigili del fuoco, protezione civile, croce rossa e tutti gli operatori sanitari per l’estenuante lavoro che stanno svolgendo in questi giorni concitati.

È grazie al loro prezioso aiuto se molti ce l’hanno fatta a venirne fuori e se altri stanno ancora strenuamente combattendo. Un ringraziamento va anche ad una categoria che spesso si dimentica: quella degli autotrasportatori che riforniscono quotidianamente i supermercati di beni essenziali andando incontro a gravi difficoltà per la loro stessa salute. Come dimenticare tutti i lavoratori come i farmacisti, i dipendenti dei supermercati, gli operai di quelle fabbriche ancora aperte che stanno lavorando sottoposti a stress continuo per far rispettare le regole come il distanziamento.

Infine si devono ringraziare i giornalisti per le informazioni dettagliate che quotidianamente ci offrono, sia i giornalisti locali per quanto riguarda la situazione in Molise, sia i giornalisti nazionali per quanto riguarda il contagio in Italia e nel resto del mondo”.

Poi Bavota lancia un appello: “la migliore soluzione per sconfiggere questa pandemia è restare il più possibile a casa come ci è stato imposto. Senso civico e sacrificio che bisogna attuare per la salute personale di ciascuno di noi e per il bene dei nostri cari. Restare a casa per non far circolare più il virus e poterci riabbracciare e riprendere al più presto le vecchie abitudini”.

Lo stesso cantante dichiara di restare a casa il più possibile, limitando al massimo gli spostamenti ma lavorando comunque insieme ai collaboratori, musicisti per preparare e riorganizzare la tournée che è stata rinviata per ovvi motivi. “Con la promessa che, quando tutto questo finirà, sperando presto sempre che tutti rispettino le prescrizioni date, si potrà festeggiare tutti insieme con il primo spettacolo dedicato all’Italia e a tutte quelle persone che hanno contribuito a risollevare la nostra nazione in primis gli operatori sanitari sempre in prima linea, facendo sentire a tutti il nostro calore ed il nostro sentito ringraziamento”.

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