Termoli

Parte la guerra dei manifesti. E Luigi Di Maio “ruba” il posto alla civica di centrodestra

Non esiste campagna elettorale senza santini virtuali o cartacei, manifesti con i faccioni e programmi elettorali stampati con caratteri grandi e colori in grado di attirare l’attenzione. E così, a distanza di 18 giorni esatti dalla chiamata alle urne, si da ufficialmente il via alla ‘guerra’ per l’affissione dei manifesti elettorali nelle plance apposite: c’è chi è partito con enorme vantaggio, ‘armandosi’ di colla e pennelli per occupare i 20 spazi disponibili in città e chi, invece, non ha ancora iniziato, lasciando libero il posto assegnatogli.

Un ritardo comprensibile che tuttavia lascia una finestra aperta alla possibilità che qualcuno, di uno schieramento opposto, possa approfittarsi dello spazio incustodito per sfruttarlo a proprio vantaggio. È il caso del manifesto che annuncia l’arrivo del vicepremier, Ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico ed esponente dei Cinque Stelle Luigi Di Maio che, questa sera mercoledì 8 maggio, sarà ospite in Prefettura a Campobasso.

La notizia del suo arrivo, seppur ampiamente annunciata sulla stampa locale, viene diffusa anche attraverso dei cartelloni recanti il suo viso, il motto ed il logo del partito, corredati con le informazioni circa data, ora e luogo dell’incontro. Fin qui nulla di strano, se non fosse che i manifesti occupano le plance numero 11 in Viale Trieste e nella zona dell’Ospedale San Timoteo.

Uno spazio assegnato alla lista civica ‘Siamo Termoli nel futuro’ che appoggia il candidato sindaco del centrodestra Francesco Roberti nella tornata elettorale del prossimo 26 maggio. Che si tratti di una semplice svista o di una confusione, del tutto plausibile visto il periodo elettorale in grado di mettere a dura prova chiunque, non è dato sapersi: l’unica certezza è che il manifesto con il volto del vicepremier ha ‘usurpato’ il posto della civica.

Pur essendo una campagna elettorale che si muove un po’ in sordina, è comunque ricca di sorprese: sempre sui tabelloni in via Firenze, sulla plancia numero 7, appare il manifesto di Andrea Greco, candidato alle regionali del 22 aprile 2018 ed attuale consigliere di minoranza della Regione Molise per i Cinque Stelle. Una dimenticanza che va attribuita a chi avrebbe dovuto provvedere alla copertura o all’eliminazione dei vecchi manifesti elettorali.