La compagine ‘Un’Altra Termoli’, che ha come portavoce Nicola Felice, ha voluto spiegare le ragioni del ritiro dalla contesa elettorale del candidato sindaco Antonio D’Ambrosio e di conseguenza della stessa formazione civica.
“Sono venute meno le condizioni per la partecipazione alla prossima competizione elettorale del 26 maggio, per il rinnovo dell’Amministrazione della nostra amata città. Ciò a causa di una mancata chiarezza da parte di alcune forze e “personalità” che pure sin dall’inizio avevano condiviso il progetto – si legge in una nota -. L’iniziativa portava ad essere alternativi ai due ormai da tempo indistinti e consolidati schieramenti, centrodestra e centrosinistra, che da decenni si contendono il potere, con un esito palese a tutti: degrado urbanistico, ambientale, sociale”.
Secondo quanto scritto da Felice (al centro nella foto) “una profonda riflessione fatta unitamente ai candidati delle due liste (“Un’altra Termoli” del candidato Sindaco, e “Per Termoli”), ai simpatizzanti e ai sostenitori ci ha indotto a non essere presenti a questa tornata elettorale pur con grande rammarico. Decisione condivisa da Antonio D’Ambrosio, da noi indicato come candidato Sindaco, che torniamo a ringraziare.
Rimane però intatto il progetto di dare voce ad un ampio schieramento civico che è stato favorevolmente accolto, registrando tra l’altro, un risveglio, attorno al programma, di persone libere e democratiche che lascia ben sperare per il futuro della nostra comunità. Ciò ci spinge a continuare questo percorso, certi che verrà fatto proprio l’invito ad una maggiore partecipazione attiva di altre associazioni civiche di Termoli e dell’intero territorio molisano, e giungere al rinnovamento della classe dirigente”.