Regione

Costi della politica, non passa la proposta dei 5 Stelle per eliminare i consiglieri surroganti

Ne hanno parlato solo a tarda sera della proposta di legge sul contenimento delle spese della Regione Molise. Il dibattito in Consiglio regionale sulla pdl che porta la firma del capogruppo 5 Stelle Andrea Greco è iniziato al termine di una lunga maratona sulla Gam.

“Attualmente – ha spiegato Greco – grazie alla legge elettorale approvata con Frattura, ci sono in Consiglio 4 consiglieri entrati grazie all’istituto della surroga. Secondo questa legge, un consigliere regionale eletto che viene nominato assessore è incompatibile a esercitare anche il ruolo di consigliere e, quindi, al suo posto entra il primo non eletto della sua lista. Con questo gioco sono entrati in Consiglio regionale 4 consiglieri in più, non eletti dai cittadini e con un costo notevole sulle spalle dei molisani”.

La proposta, però, non è passata. Questo il commento amaro di Greco: “La legge del MoVimento 5  Stelle prevedeva l’eliminazione dei consiglieri surroganti: potevamo, da subito, pagare 4 consiglieri regionali in meno, con un risparmio in 5 anni di quasi 4 milioni di euro. E invece l’hanno voluta discutere di notte, quando ormai erano andati via tutti, anche i giornalisti, e hanno votato tutti contro. Per 5 lunghe ore io e i miei colleghi abbiamo difeso, come sempre, i soldi e gli interessi dei molisani.”