Termoli

Minori, disabilità e cultura. Otto posti per i nuovi progetti del servizio civile

Sono stati presentati questa mattina, giovedì 23 agosto, nella Sala della giunta del Comune di Termoli i nuovi progetti di servizio civile. Minori, disabilità e cultura sono i campi nei quali gli aspiranti volontari potranno spaziare. Al bando, che sarà pubblicato tra domani e lunedì 27 agosto, potranno partecipare tutti coloro che hanno una età compresa tra i 18 e i 28 anni, che siano in possesso di un diploma o di una laurea. Trenta i giorni di tempo, dal momento della pubblicazione del bando, per ritirare il modulo e presentare la propria candidatura. Domanda di partecipazione che è scaricabile dal sito del Comune oppure da ritirare presso l’Ufficio di cittadinanza o Urp.

“Siamo molto soddisfatti che tutti e tre i progetti di servizio civile presentati dal Comune siano stati ritenuti idonei – dichiara Maria Chimisso, Vicesindaco e Assessore alle politiche sociali –. Due saranno finanziati subito, il terzo appena c’è una disponibilità economica da parte del Stato centrale”. Complessivamente saranno impiegati otto volontari, quattro per ogni progetto. L’aspirante volontario può fare richiesta di candidatura a un solo progetto e in un solo comune pena l’esclusione.   

I due progetti finanziati, con i fondi sono messi a disposizione dalla Presidenza dei Consigli dei Ministri, sono: ‘Insieme per crescere’, che riguarda l’assistenza per i minori in difficoltà, e ‘Mano nella mano per un mondo a colori’ relativo all’assistenza dei disabili. Per quest’ultimo progetto, il bando prevede la quota del 50% di posti riservata a migranti che sono già inseriti in progetti di integrazione e che, quindi, siano in regola con i permessi di soggiorno.

“L’obiettivo – continua la Chimisso – è quello di costruire percorsi che da un lato, per quanto concerne i disabili, diano un supporto alle famiglie e facciano sentire il disabile parte integrante della società. Mentre per quanto riguarda i minori in difficoltà il fine è quello di evitare che questi ragazzi finiscano in qualche casa famiglia. Quindi diventa importante educarli al principio della cura e della tutela del loro corpo”.

Affinché i futuri volontari possano svolgere al meglio il loro compito, i ragazzi saranno dovranno svolgere alcune ore di formazione. “40 ore di formazione generale e 80 di formazione specifica in base al progetto per il quale andranno a impegnarsi”. Marcello Vecchiarelli, dirigente comunale del settore sociale, spiega poi che “per quanto riguarda i due volontari extracomunitari ci saranno dieci ore di formazione di educazione civica”. La formazione sarà suddivisa in due momenti specifici: una teorica e una pratica. Quest’ultima sarà effettuata al centro socio educativo ‘San Damiano’ per quanto riguarda la disabilità, e dal centro educativo per i minori. 

Il terzo progetto “risultato idoneo e in attesa di finanziamento” è relativo alla promozione della cultura ‘Biblioteca in trasferta’. “Ogni nostro progetto – continua Vecchiarelli – prima di essere approvato è stato valutato sia dalla Regione Molise che dal Dipartimento della Presidenza del Consiglio dei ministri”. Dodici mesi che i volontari spalmeranno in 30 ore settimanali per un rimborso mensile di 433,80 euro.