La Asl Lanciano-Vasto-Chieti bandisce un secondo concorso per il primariato di Ostetricia presso l’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto: il reparto perde infatti uno dei suoi medici di maggiore esperienza. Ora è ufficiale. Il dottor Vincenzo Biondelli, infatti, ha deciso di lasciare il San Pio per assumere il ruolo di direttore della Ginecologia e Ostetricia presso l’Ospedale San Timoteo di Termoli. Una notizia che, già trapelata nei mesi scorsi, aveva scatenato diverse polemiche politiche, soprattutto da parte del sindaco di Vasto, Francesco Menna, e di esponenti del centrosinistra locale e regionale. Ora è Giuseppe Tagliente, ex presidente del Consiglio regionale, a riaccendere il dibattito. “Vincenzo Biondelli lascia il San Pio per guidare la Ginecologia del San Timoteo, trasformata in unità operativa complessa“, ha commentato Tagliente. “A Vasto, invece, il concorso per il nuovo primario viene addirittura rinviato. Siamo di fronte a una continua desertificazione del nostro ospedale”, ha aggiunto, criticando duramente il direttore generale della Asl, Thomas Schael.
Schael, da parte sua, ha risposto alle polemiche, augurando il meglio al dottor Biondelli per il suo nuovo incarico: “Il ginecologo Vincenzo Biondelli ha scelto di proseguire la propria carriera lontano da Vasto e gli auguriamo il meglio. Noi continueremo a cercare un nuovo professionista per il ruolo di direttore del reparto, che abbiamo già messo a concorso”.
Il direttore generale ha inoltre sottolineato l’impegno dell’azienda sanitaria nel potenziare il reparto di Ostetricia e Ginecologia di Vasto, che registra circa 700 parti all’anno. “Abbiamo già bandito un nuovo concorso con la delibera n. 1.376 del 6 settembre scorso, per selezionare lo specialista che guiderà un reparto su cui stiamo investendo e continueremo a farlo. L’arrivo del nuovo ospedale sarà un’attrattiva concreta per i medici che puntano a sviluppi di carriera ambiziosi,” ha affermato Schael, ribadendo l’impegno per migliorare la qualità del San Pio, sia in termini di assunzioni che di rinnovo delle tecnologie.
D’altra parte il trasferimento del dottor Biondelli a Termoli rappresenta un’importante opportunità per il San Timoteo, che vede nell’arrivo del nuovo direttore la speranza di un rilancio per il reparto di Ginecologia e Ostetricia. Negli ultimi anni, il reparto ha attraversato difficoltà dovute alla carenza di personale e risorse, ma ora potrebbe finalmente vedere una fase di rinnovamento sotto la guida di Biondelli. La trasformazione del reparto in unità operativa complessa è un segnale dell’importanza strategica che l’ospedale termolese riveste per la sanità locale.
L’auspicio è che l’esperienza del dottor Biondelli possa contribuire a migliorare i servizi offerti alle donne del territorio, potenziando la qualità dell’assistenza e dell’organizzazione del reparto. Questo passaggio ‘strategico’, favorito dal lavoro del Direttore Generale della Asrem Giovanni Di Santo, rappresenta un’opportunità per Termoli, e una sfida per il futuro del San Pio di Vasto, ospedale finora scelto da moltissime partorienti molisane, che dovrà affrontare il vuoto lasciato da uno dei suoi medici più qualificati.
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