Esigenze identiche e la considerazione che un progetto condiviso avrebbe potuto essere la soluzione migliore. A Isernia la Prefettura avrà finalmente una nuova sede, adeguata ai compiti e ai bisogni, grazie ad una soluzione condivisa con più Istituzioni e che consentirà riqualificazione sismica, energetica, ambientale, urbana e innovazione tecnologica. Prefettura e Comune di Isernia (per alcuni uffici) in una sede unica, in zona centrale e rispondente a tutte le norme attuali in materia di sismica e risparmio energetico.
Il protocollo d’intesa è stato formalizzato ed è oggetto di una delibera di Giunta regionale, la numero 417 del 30 agosto scorso: si tratta della realizzazione della nuova sede della Prefettura che sarà realizzata nell’area dell’ex istituto comprensivo Silone, di proprietà del Comune.
La Prefettura – edificio strategico in quanto sede del Centro Coordinamento dei Soccorsi che è l’organo principale in caso di emergenza a livello provinciale ed è presieduto dal Prefetto o suo delegato – si trova in un condominio. Insomma, non propriamente la sede adeguata ai bisogni e al ruolo. Infruttuosa la ricerca di un sito adeguato fino a quando non si è palesata la possibilità di ragionare con il Comune per una sede condivisa con le necessità dell’amministrazione.
Nel 2016 il Comune aveva partecipato ad un bando che avrebbe coinvolto l’ex scuola Silone in quanto sede di uffici comunali. Nel 2022, quei fondi sono stati recuperati grazie allo scorrimento in graduatoria. E così, attraverso un lavoro di condivisione e confronto, sono stati avviati dei tavoli tecnici ai quali ha partecipato anche la Regione Molise (attraverso il servizio di Protezione civile) e alla fine la soluzione farà contenti tutti, rispettando «i reciproci obiettivi di ottimizzazione, razionalizzazione e valorizzazione dei rispettivi patrimoni». Il sito dell’ex Istituto Comprensivo I. Silone, di proprietà del Comune, è l’area idonea a soddisfare i requisiti e le caratteristiche necessarie per le esigenze logistiche sia della Prefettura e sia dell’Amministrazione.
Si riducono i costi per le locazioni in capo al Ministero dell’Interno, la Prefettura avrà una sede idonea ad assolvere il proprio compito di “presidio di pubblica sicurezza, l’area sarà ovviamente riqualificata e sia il Comune che il Palazzo di Governo si doteranno di un immobile “sicuro, performante e capace di ridurre al minimo l’impatto ambientale durante l’intero ciclo della sua vita, con conseguenti vantaggi sia in termini di gestione dello stesso, che di benessere degli utilizzatori”.
L’accordo sarà sottoscritto con il Ministero dell’Interno, la Prefettura di Isernia, la direzione regionale Abruzzo e Molise dell’Agenzia del Demanio, la Regione Molise e il Comune così da attivare in maniera sinergica «processi unitari di razionalizzazione, ottimizzazione e valorizzazione del patrimonio pubblico presente nella Regione Molise».
Il finanziamento ottenuto da Comune di Isernia, soggetto attuatore, ammonta a un milione 270mila 836 euro, al quale dovrà aggiungere circa 242mila euro di quota di compartecipazione.
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