Non sono passati inosservati ai Carabinieri di Venafro i video circolati sui social e nei gruppi whatsapp che immortalavano l’aggressione subita da un uomo da parte di più persone avvenuta nella serata di sabato 13 luglio in pieno centro a Venafro.
Le indagini dei carabinieri, si sono concentrate sull’analisi dei video acquisiti e sulle testimonianze di alcuni passanti. Passaggi che hanno consentito, oltre alla ricostruzione dell’evento, di identificare tutti i partecipanti del pestaggio.
In particolare, si è accertato che la vittima è stata aggredita e malmenata da quattro uomini e tutto mentre alcuni passanti riprendevano con i propri smartphone l’intera scena, cosa, tra l’altro, che ha messo in fuga gli autori dell’aggressione.
Poco dopo, l’uomo malmenato, incrociando uno degli aggressori, lo ha minacciato di morte estraendo, nel contempo, un oggetto che i passanti hanno detto essere una pistola. Ma le immediate verifiche dei carabinieri hanno dimostrato che si trattava di una tenaglia, sottoposta a sequestro dopo la perquisizione domiciliare.
Tutti e cinque sono stati denunciati e la posizione di ognuno è al vaglio della magistratura. I primi quattro devono rispondere di lesioni personali aggravate in concorso e minaccia aggravata, e la vittima di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere e minaccia aggravata.
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