Dopo la riunione dei capigruppo

Sanità, dopo il monotematico bluff c’è un’altra occasione per discutere del nuovo Piano operativo: 14 febbraio

Sarà calendarizzata al 20 febbraio, invece, la seduta monotematica sull'autonomia differenziata

Due importanti sedute monotematiche, quella sulla sanità e quella sull’autonomia differenziata, sono state calendarizzate dalla  conferenza dei capigruppo convocata oggi dal presidente del Consiglio regionale Quintino Pallante.

Facendo sintesi sulle posizioni dei diversi consiglieri intervenuti (Romano, Greco, Salvatore, Di Pardo, il sottosegretario Niro e il presidente della quarta commissione Cavaliere), Pallante ha deciso di fissare la discussione sulla sanità per il 14 febbraio. In questa giornata si esamineranno tutti gli atti di indirizzo presentati, ma solo dopo l’audizione in quarta commissione di commissario (Marco Bonamico) e sub commissario (Ulisse Di Giacomo) che dovranno riferire sul nuovo Programma operativo 2023-2025 così come richiesto a gran voce dal M5S e dal Pd dopo la seduta del 30 gennaio in cui mozioni e ordini del giorno – tutti a tema sanità – non sono stati affrontati né dibattuti. 

Ora c’è questa nuova calendarizzazione in cui le minoranze sperano di trovare interlocutori più propensi al confronto, specie nella persona dell’assessore regionale al ramo Michele Iorio.

La conferenza dei capigruppo ha anche indicato un’altra data da cerchiare in rosso sul calendario: quella in cui si tratterà il tema della riforma sull’autonomia differenziata. Il 20 febbraio sarà seduta monotematica a Palazzo D’Aimmo.

Tutti i presenti alla riunione di oggi si sono detti disponibili ad accogliere la proposta del consigliere regionale Andrea Greco (M5S) di adottare un atto da parte del Consiglio regionale che veda il coinvolgimento diretto sia della presidenza dell’assemblea che di tutti i capigruppo e consiglieri di maggioranza e minoranza per il sostegno ufficiale alla candidatura di Agnone come Capitale della cultura.

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