L'intervento

Piano Casa e Paesaggistico, Gravina interroga Roberti: “Non più rinviabile”

Il consigliere regionale M5S: “Indispensabile intervenire rapidamente per pianificare una corretta gestione del paesaggio e della tutela del territorio”.

Con un’interrogazione presentata nei giorni scorsi in Consiglio regionale, il consigliere del MoVimento 5 Stelle, Roberto Gravina, ha ufficialmente richiesto al Presidente della Giunta regionale quale sia l’iter procedimentale avviato e gli atti di indirizzo che si intende prevedere relativamente a Piano Casa e Piano Paesaggistico.

“Ad oggi la Regione Molise è priva di un Piano Paesaggistico e risulta ampiamente decorso il termine ultimo della proroga al Piano Casa fissata per il 31.12.2022 – ha ricordato il consigliere Gravina illustrando i motivi alla base della sua interrogazione -. Opportunamente corretto e limitato, il Piano Casa rappresenta un’opportunità per il recupero e la valorizzazione dei contesti urbani e periurbani, premiando soprattutto interventi di demolizione e ricostruzione utili a garantire la messa in sicurezza del patrimonio edilizio privato, la rigenerazione urbana, un minor consumo di suolo ed edifici energeticamente efficienti ed in linea con gli obiettivi europei sui cambiamenti climatici”.

“Non va dimenticato, inoltre, – ha aggiunto Gravina – che a seguito della proroga disposta con la Legge di stabilità 2020, il precedente Presidente della Regione aveva assunto formale impegno con il governo affinché fossero mitigati gli effetti dovuti alle continue proroghe per interventi “non assentibili in via ordinaria”, mediante l’introduzione proprio di riferimenti al Piano Paesaggistico Regionale, base indispensabile e oramai non più rinviabile per una corretta e pianificata gestione del paesaggio nonché della tutela delle sue risorse”.

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