Macchia d'isernia

La Dr Automobiles finisce nel mirino dell’Antitrust: verifiche sulla provenienza delle macchine

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti di dr Automobiles s.r.l. per "possibili condotte illecite durante la promozione e la vendita delle autovetture a marchio dr ed Evo"

L’Antitrust ha avviato un’istruttoria nei confronti di Dr Automobiles per possibili condotte illecite durante la promozione e la vendita delle autovetture a marchio Dr ed Evo, in violazione delle norme del Codice del Consumo. Lo si legge in una nota dell’autorità che ha formalizzato un’istruttoria nei confronti della nota azienda automobilista di Macchia d’Isernia.

In particolare, fa sapere l’autorità, “la società rappresenterebbe in modo non corretto, sia sul proprio sito internet aziendale, sia in campagne pubblicitarie online e sui mass media le informazioni che riguardano il luogo di produzione degli autoveicoli a marchio Dr ed Evo”.

A fare i controlli negli uffici dello stabilimento sono arrivati i funzionari dell’Autorità insieme ai militari del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.

Per l’Antitrust, alla fine delle verifiche, sarebbero emerse una serie di condotte definite illecite derivate dal fatto che l’azienda avrebbe omesso “informazioni rilevanti” sull’origine delle loro macchine “lasciando intendere che siano fatti interamente in Italia, mentre si tratterebbe di veicoli di produzione cinese”. Un’accusa alla quale, per ora, l’azienda molisana non ha voluto replicare.

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