L'iniziativa de 'il mosaico'

L’idea vintage per salvare le cabine telefoniche, a Termoli la BiblioCabina come ponte tra generazioni

L’idea, che già frullava nella testa dell’associazione Il Mosaico, è arrivata da cittadini e anche da insegnanti delle scuole termolesi che hanno guardato con occhi diversi le cabine telefoniche rimaste in disuso in città e pronte a lasciare i luoghi simbolo per essere smantellate ed essere dimenticate.

Bibliocabina

E allora come poterle reinventare, riusare e dare loro nuova vita? Con la BiblioCabina, la cabina telefonica che diventa piccola ma ricca biblioteca con libri e volumi lasciati per lo scambio gratuito e libero. Nelle altre città italiane questo piccolo ma grande progetto esiste già e l’idea dell’associazione Il Mosaico è quella di portarla anche a Termoli, dove le cabine telefoniche, usate da generazioni per chiamare quando telefoni e smartphone non erano nemmeno nei progetti dei loro padri, sono 31, ma presto spariranno perché saranno ritirate.

Bibliocabina

“Noi ne abbiamo chieste a Telecom 2, quella collocata di fronte alla chiesa di San Timoteo in zona centro e poi quella di via America, nel quartiere Airino dove mancano le casette dei libri”, spiega il presidente dell’associazione Enrico Miele che negli ultimi anni ha portato in città, grazie al sostegno di tanti privati, giochi per i bambini in diversi quartieri, le casette dei libri sparse per tanti rioni della città, e poi l’area fitness a Difesa Grande.

“Telecom ci ha spiegato che non può concedere ad una associazione l’affido, ma al Comune sì, perciò abbiamo chiesto a quest’ultimo di procedere con la richiesta e speriamo che la burocrazia non allunghi troppo le procedure, perchè un privato cittadino vuole fare da sponsor, inserendo pannelli fotovoltaici, luci al led e scaffalature per riporre in ordine i libri, tutto a spese sue e senza costi per la città e per l’associazione, volendo poi si potrà brandizzare con immagini di Termoli e sponsor. Insomma l’idea c’è, il supporto pure e anche l’entusiasmo di chi vuole vedere quei piccoli spazi pieni di libri”.

La città adriatica infatti fa parte del circuito dei lettori e il progetto portato in città due anni fa con le piccole casette di legno destinate ai libri continua ad ottenere un ottimo successo, riuscendo a far circolare tantissimi libri, anche grazie al supporto di tanti insegnanti, rivela Miele, che donano testi per la lettura soprattutto ai più giovani.

coccarde ucraina casette libri

L’idea vintage di trasformare le cabine telefoniche in BiblioCabine rappresenta una nuova iniziativa per la riqualificazione urbana della città, su cui l’associazione Il Mosaico continua a lavorare, “e poi – conclude Enrico Miele – questa idea è un ponte tra le generazioni, noi andavamo a chiamare, loro ci entreranno per leggere”.  (eb)

enrico miele libri 25 novembre casette mosaico

 

 

Più informazioni
leggi anche
Cabine
Finisce un'epoca
Addio alle cabine telefoniche, entro la fine dell’anno saranno rimosse le ultime 255 in Molise
commenta