Don Benito e papa Francesco a bordo dell’aereo insieme per Lisbona. Continua il viaggio del parroco termolese che in questi giorni è volato nella capitale portoghese per l’appuntamento voluto dal pontefice con i giovani di tutto il mondo. A bordo dell’airbus A320 di un celeste brillante a Roma, mercoledì mattina 2 agosto, anche don Benito è salito con i colleghi giornalisti per raggiungere la città portoghese scelta per la Gmg. “Grazie per la compagnia e per il vostro lavoro”, ha affermato il papa prendendo la parola davanti a tutti i giornalisti, circa ottanta, seduti davanti a lui a bordo dell’aereo. “Come si sente?- ha chiesto qualcuno – Ancora vivo”, ha risposto con la solita simpatia, ironia e sincerità Bergoglio.
E proprio sulla sua pagina facebook il parroco termolese della parrocchia di San Timoteo ha raccontato con video, foto e parole il momento in cui il santo padre, durante il volo, ha lasciato la sua poltrona, per incontrare chi ha condiviso il viaggio con lui. Prima ha fatto un saluto generale, ha raccontato don Benito, poi ha salutato uno ad uno tutti i giornalisti, ognuno dei quali ha scambiato qualche parola con il pontefice, fatto vedere foto e donato qualche omaggio al papa, come un libro scritto dai migranti e con le loro foto. Poi don Benito ha potuto porgere nelle mani del papa argentino il libricino scritto con cui racconta la vita del pontefice con giochi ed enigmi.
“Ciò che stupisce ed attrae è la forza del nonno del mond0“- scrive don Benito sulla sua pagina Facebook – instancabile, sorridente, affabile, inossidabile, capace di reggere sforzi, fatiche. Già tutto questo è un annuncio, Grazie, santo Padre”, conclude.
Dopo l’arrivo nella capitale portoghese, il papa ha iniziato i suoi incontri con le varie comunità, i sacerdoti, i seminaristi e le suore, fino all’incontro che lo porterà davanti a centinaia di migliaia di giovani nella giornata di domenica 6 agosto.
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