Una centrale elettrica è in costruzione da diverse settimane al Nucleo industriale di Termoli e con precisione dalle parti dello stabilimento Fiat Stellantis di Rivolta del re, sulla strada che porta verso Rio Vivo. Si tratta del progetto di modifica della centrale termoelettrica di Termoli che era stato presentato dalla società Snowstorm di Bergamo, società che successivamente ha ceduto un ramo d’azienda alla Metaenergiaproduzione srl con sede a Roma e diverse altre centrali sparse nel Centro Sud Italia.
La centrale termoelettrica di Pantano Basso era stata smantellata e verrà rimessa in funzione con l’installazione di quattro motori endotermici alimentati a gas naturale, ciascuno della potenza elettrica di 18,7 Mw, e termica di circa 37 MwT, per complessivi 148 MwT.
La centrale ha ottenuto i pareri favorevoli degli enti preposti e il via libera del Ministero dell’Ambiente ed è pensata per preservare la rete elettrica nazionale dalle fluttuazioni nella produzione di energia elettrica derivanti da fonti non rinnovabili non programmabili.
Il grosso cantiere ben visibile dalla statale 87 ha attirato l’attenzione di alcuni cittadini che si sono domandati cosa fosse quella costruzione dalle parti della Stellantis ma al momento non c’è nulla che riguardi la futura costruzione della Gigafactory.
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