Otto case in vendita al costo di appena 1 euro. Il Comune di Sant’Elia a Pianisi, piccolo centro della provincia di Campobasso con appena 1.600 residenti circa, sta cercando di rivitalizzare il paese e in particolare il centro storico e per questo nel giugno scorso l’Amministrazione comunale guidata da Biagio Faiella ha pensato di sposare l’iniziativa delle case a 1 euro, come già successo in altre località molisane quali Castropignano o Limosano.
L’intento è quello di recuperare immobili disabitati e a rischio di diventare presto fatiscenti e pericolosi, e venderli a un prezzo simbolico a qualcuno disposto a investire nella ristrutturazione per poi farne l’uso che preferisce. Chiara la volontà di attrarre nuovi residenti e magari anche iniziative private che possano dare impulso all’economia. Dopo il bando pubblicato l’estate scorsa con le linee guida dell’intervento, nelle scorse ore il comune di Sant’Elia a Pianisi ha comunicato che sono state messe a disposizione 8 case distribuite in paese al costo simbolico di un euro.
Adesso si apre la possibilità agli interessati di presentare la propria domanda di acquisizione di una delle otto abitazioni. Infatti i possibili acquirenti devono redigere una sorta di offerta tecnica ed economica che servirà a stilare la graduatoria per l’assegnazione degli alloggi.
L’offerta tecnica comprende diversi criteri quali ad esempio l’impegno alla conclusione dei lavori a partire dal rilascio del permesso nel periodo di tempo più breve possibile, la destinazione dell’immobile, l’utilizzo di maestranze locali per la progettazione e l’esecuzione e la rispondenza al piano del colore del comune di Sant’Elia a Pianisi. Inoltre è data la possibilità di presentare un’offerta migliorativa rispetto alla base d’asta di 1 euro così da migliorare la propria posizione in graduatoria nel caso in cui arrivino numerose domande per lo stesso alloggio.
L’assegnazione verrà fatta dopo il trentesimo giorno dalla pubblicazione sul sito online dell’avviso di disponibilità degli otto immobili in vendita. In caso di mancanza di offerte il Comune ripeterà la procedura ogni due mesi.
Per i dettagli dell’iniziativa cliccare qui
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