Un milione di passeggeri entro il 2024. È l’obiettivo che si è posto l’aeroporto d’Abruzzo, scalo fondamentale per il turismo da e per il Molise, specie per la fascia costiera.
Un aeroporto che, dopo le difficoltà legate alla pandemia, è in fase di grande crescita, al punto tale che a breve partiranno dei lavori che consentiranno l’ingrandimento dell’infrastruttura e di conseguenza maggiori possibilità per lo scalo abruzzese.
“È un grandissimo risultato quello raggiunto nel 2022 che mette in luce la sempre crescente centralità dell’infrastruttura aeroportuale abruzzese” sono le parole di Vittorio Catone, presidente della Società abruzzese gestione aeroporto (Saga), commentando i dati del 2022, un anno record per lo scalo abruzzese. In tutto sono stati 715.690 i passeggeri in transito lo scorso anno. Lo scalo di Pescara ha fatto segnare un incremento dell’1,7 per cento rispetto al 2019 (ultimo prima della pandemia), anno in cui erano stati 703.386 i transiti.
Le 19 destinazioni previste nella stagione estiva hanno portato su ‘Abruzzo airport’ complessivamente 543.131 passeggeri con una crescita del 12,60 per cento rispetto all’estate del 2019, in cui sono stati registrati 482.350 transiti”.
Come spiegato dai vertici dell’aeroporto pescarese, strascichi della situazione emergenziale si sono avuti sino a marzo 2022. Con la stagione estiva, che è cominciata ad aprile e si è chiusa a ottobre, è partita l’espansione che ha portato al record. “I numeri particolarmente significativi registrati in estate sottolineano anche il ruolo in termini di incoming che Abruzzo airport riveste per il territorio con tante persone provenienti da altri Paesi che hanno scelto di visitare l’Abruzzo proprio grazie alle destinazioni attive – ha aggiunto Cantone -. Questo dovrebbe incentivare gli operatori turistici e commerciali a investire sull’aeroporto. Stiamo lavorando affinché questo 2023 possa essere ancora più positivo. La prossima estate avremo destinazioni diverse come quella per Lussemburgo, offrendo quindi una novità in più ai passeggeri che sceglieranno lo scalo – ha concluso -. Inoltre i lavori previsti per l’allungamento della pista qualificheranno ulteriormente l’offerta, con la possibilità di intercettare voli intercontinentali. Tutti tasselli che ci portano a mirare senza paura al milione di passeggeri”.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal presidente abruzzese Marco Marsilio. “Quando 4 anni fa ci siamo insediati alla Regione abbiamo trovato un aeroporto a rischio chiusura, con un impianto antincendio fuori norma”.
Marsilio ha ribadito l’obiettivo del milione di passeggeri da raggiungere l’anno prossimo. “Non è solo un traguardo simbolico perché cifra tonda, ma rappresenta anche la soglia che rende l’aeroporto pienamente autosufficiente, più forte, competitivo e attrattivo – ha aggiunto il governatore -. Quest’anno sarà anche caratterizzato dalla partenza di interventi da circa 10 milioni di euro, destinati al potenziamento, all’ammodernamento e all’efficientamento dell’aeroporto, tra cui l’allungamento della pista, il completamento delle infrastrutture cargo, interventi di efficientamento energetico, adeguamento sismico e antincendio”.
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