Dopo 34 anni di servizio

Polizia, l’ispettore Cerrato va in pensione: “Un pilastro insostituibile”

Da domani, 1 dicembre, il sostituto commissario lascerà il servizio prestato nella Digos di Campobasso per 34 anni. Il questore ne ricorda l'importante lavoro svolto per la Polizia di Stato e le sue capacità di dialogo e mediazione per garantire l'ordine pubblico

Dopo 34 anni di servizio nella Polizia di Stato, il sostituto commissario Giuseppe Cerrato va in pensione. Nel corso della sua carriera, iniziata nel 1988 nel ruolo degli ispettori, al termine del corso di formazione nel 1989 è stato assegnato alla Questura di Campobasso dove ha prestato servizio diventando “un pilastro insostituibile della Digos”.

La Questura ha riconosciuto e ricordato il prezioso lavoro svolto da Cerrato: “La sua capacità di dialogo e di mediazione con le associazioni sindacali, i partiti politici, le tifoserie, è stata determinante per il regolare e buon andamento dell’ordine pubblico”.

Cerrato ha condotto anche numerose e importanti attività investigative in qualità di responsabile della sezione investigativa della Digos di Campobasso, soprattutto in materia di reati contro la pubblica amministrazione. E c’è la sua firma su una delle ultime importanti operazioni della stessa Digos che nel 2016 ha permesso la cattura e la successiva condanna a due anni di reclusione di un cittadino somalo che si era responsabile del reato di istigazione a delinquere finalizzata al terrorismo islamico.

A ringraziare l’ispettore Cerrato per il lavoro svolto sono il Questore Montaruli, il dirigente della Digos e gli agenti che hanno avuto il piacere di conoscerlo e lavorare con lui e che ora gli formulano i migliori auguri per il futuro.

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