L'operazione

Listeria, controlli del Nas: chiuso fast-food, wurstel e formaggi sequestrati

Multe, alimenti sequestrati e un fast food chiuso per gravi carenze igienico-sanitarie a Campobasso: questo il risultato di una vasta operazione di controllo e prevenzione del batterio della listeria

E’ un piccolo fast food del centro quello chiuso dal Nas di Campobasso per “gravi carenze igienico sanitarie” riscontrate nell’ambito di una più vasta operazione di controlli disposti dal comando carabinieri per la tutela della salute in materia di contaminazione da listeria.

Ben 39 sono state le attività ispezionate in questi giorni. Si tratta di imprese che trattano o maneggiano alimenti e che sono più esposte a rischio di contaminazione utilizzando carne cruda, wurstel, insaccati, formaggi molli e freschi e prodotti di gastronomia.

Durante questo monitoraggio l’attività di una paninoteca, frequentata per lo più da giovani e giovanissimi e del valore di circa 130 mila euro, è stata sospesa per alcuni giorni in modo da potersi adeguare alle normative vigenti in materia. Dopo aver ottemperato alle prescrizioni dei militari del Nas il fast food ha riaperto al pubblico.

Dai controlli eseguiti sono stati sequestrati anche 36 chili di alimenti di dubbia provenienza (non c’era la documentazione relativa alla rintracciabilità) per un valore di 350 euro. Sono state infine contestate 16 irregolarità amministrative per un totale di 7 mila euro.

Molto importante è la scheda di autocontrollo che chi somministra alimenti deve regolarmente aggiornare. Son state inoltre predisposte le procedure finalizzate alla ricerca delle contaminazioni batteriche. Si tratta di elementi essenziali per individuare e contenere possibili casi di intossicazione causati dal consumo di alimenti nocivi o pericolosi.

Anche per questo i Nas hanno prelevato alcuni campioni di alimenti per la ricerca del batterio Listeria “risultati regolamentari alle analisi effettuate dall’Izs di Teramo – sezione di Campobasso”.

La campagna di prevenzione del Nas si è resa necessaria a seguito dei casi di intossicazione da listeria connessi con il consumo di alimenti crudi o a ridotta cottura (come i wurstel, per l’appunto, serviti negli hot dog dei fast food), finalizzata a verificare la corretta gestione in materia di sicurezza ed igiene delle imprese produttive di alimenti di origine animale.

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