E’ morto nella notte Domenico Farina, per tutti Mimmo, avvocato termolese di 50 anni, noto in città per l’impegno civico e sociale nel mondo della cultura e in particolare del cinema.
Farina era rimasto vittima di un brutto incidente lo scorso 13 maggio quando in sella alla sua bici si era schiantato contro un tir parcheggiato in via Elba, alla periferia di Termoli. Le sue condizioni erano parse subito gravissime, tanto che era stato trasferito al Neuromed di Pozzilli e ricoverato per qualche giorno nella Rianimazione della Neurochirurgia. In seguito il trasferimento alla Casa Sollievo della Sofferenza a San Giovanni Rotondo, ma il miglioramento sperato non c’è mai stato.
Poi stanotte il decesso che vela di tristezza questo lunedì mattina. “La vita non è tolta, ma trasformata. Mimmo vive. Stanotte ha deciso di partire per un lungo viaggio, è solo un arrivederci e non un addio. Accompagniamolo tutti insieme. Buon viaggio fratello mio” così su Facebook il fratello Corrado ne ha dato la notizia. Già numerose le manifestazioni e i commenti di cordoglio e commozione.
Mimmo Farina era noto per essere l’ideatore e responsabile del Kimera Film Festival, un festival di corti cinematografici che veniva organizzato d’estate a Termoli. Era anche impegnato nel sociale e il suo era un volto noto dell’impegno civico termolese.
Sulla vicenda dell’incidente resta aperta un’inchiesta giudiziaria per stabilire le eventuali responsabilità dell’autotrasportatore che aveva parcheggiato il mezzo pesante sul ciglio della strada e che fece da ostacolo per l’avvocato termolese che ci andò a sbattere battendo con violenza la testa, proprio mentre si stava recando in ospedale.
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