Presentata dal pd

Commissione di inchiesta sulla gestione dell’emergenza Covid, si incalza il Consiglio. “Tempo di fare luce”

La Capogruppo Pd in Consiglio Regionale, Micaela Fanelli, comunica di aver depositato la proposta di legge che è stata sollecitata dal Comitato dei Familiari delle Vittime del Covid. "Ma da tempo si registra l’indifferenza – se non l’ostruzionismo – della maggioranza su questo tema. Invece dobbiamo offrire la verità ai cittadini"

É stata presentata nelle scorse ore in Consiglio regionale una proposta di legge per l’istituzione di una Commissione d’inchiesta sulla gestione dell’emergenza Covid. A darne notizia la capogruppo Pd Micaela Fanelli. A sollecitarla, per far luce su quanto accaduto in questi anni di emergenza pandemica nella nostra regione, il Comitato Nazionale Familiari delle Vittime del Covid.

Consiglio regionale 7 dicembre 2021

 

Diverse le domande e i perchè che attanagliano ancora chi ha perso un caro colpito dal Covid, come quelli riuniti nel Comitato dei familiari delle vittime istituito in Molise. Domande sul passato, ma anche sul presente. “Come continua a essere gestita l’emergenza Covid in Molise? Continuo a riformulare la stessa medesima domanda – così la consigliera Fanelli – che oramai da oltre due anni pongo al Commissario ad acta alla sanità e all’Asrem senza mai ottenere risposte. Lo torno a fare con i numeri dei contagi e dei ricoveri in aumento anche nella nostra regione, dove i cittadini continuano a essere seriamente preoccupati.

Oltre alla assai tardiva proroga delle Usca, come si sta affrontando la nuova ondata Covid in Molise e quali sono le azioni messe in campo per la prosecuzione della campagna vaccinale? Ne diano conto ai molisani il Presidente/Commissario e il Direttore Generale dell’azienda sanitaria locale e lo facciamo alla luce anche delle nuove linee guida del Governo alle Regioni e l’invito “a porre in essere strutture dedicate” per la somministrazione della seconda dose booster per gli over 60 e alla platea delle persone fragili dai 12 anni in su”.

Poi l’accusa. “Purtroppo, in relazione all’emergenza Covid troppo è stato il silenzio che ha caratterizzato la gestione della pandemia in Molise, dove in ogni modo abbiamo provato invece a fare luce.

Sul tema segnalo come, solo qualche giorno fa, in qualità di consiglieri regionali, abbiamo ricevuto un’email firmata dal Presidente del Comitato Nazionale Familiari Vittime Covid, per mezzo della quale ci è stato chiesto di intervenire in Consiglio Regionale al fine della costituzione di una Commissione di inchiesta regionale, atta a verificare la gestione complessiva dell’epidemia Covid.

Una richiesta giusta e doverosa, per offrire verità sulla gestione e sulle eventuali responsabilità dei vari soggetti deputati alla conduzione e al controllo delle attività poste in essere nel corso dell’emergenza pandemica, che a distanza di mesi ancora presenta lati oscuri e non pienamente indagati da un punto di vista amministrativo e politico.

Come opposizioni, ricordo che abbiamo depositato decine di atti in Consiglio regionale nel tentativo di ottenere informazioni e per denunciare, anche ai massimi livelli governativi ed ispettivi nazionali, i comportamenti, le omissioni, l’incapacità nel gestire ogni singolo aspetto dell’emergenza Covid da parte delle autorità preposte, Regione Molise ed Asrem.

Tra questi – e tra i primi – il 27 ottobre 2020 ho protocollato – prosegue Fanelli – anche una specifica richiesta per l’istituzione di una Commissione consiliare speciale per l’emergenza Covid. Atto sul quale, ancora oggi, si registra l’indifferenza – se non l’ostruzionismo – della maggioranza in Consiglio, che a quasi due anni dalla formale richiesta non ancora ha calendarizzato l’avvio del procedimento amministrativo in Prima Commissione.

Per cui, ieri mattina, ho sollecitato per iscritto e formalmente l’avvio del procedimento di discussione della Proposta di Legge, per verificare se esiste in Consiglio la necessaria volontà politica di istituire una Commissione di inchiesta, che si coordini con i comitati dei familiari delle vittime, al fine di concertare e portare avanti nel più breve tempo possibile il lavoro di accertamento dei fatti legati alla gestione Covid in Molise, dove ci auguriamo sia finalmente giunto il tempo delle risposte che i cittadini meritano.

Comprendere il recente passato per non ripetere errori: si dica chiaramente se si è pronti per questa fase”.

commenta