Sotto il palco

La mia sfida: fotografare (bene) i Litfiba e Piero Pelù – Scatti di Nicola Cappella

Il fotografo (vincitore di premi e testimonial della bellezza di Termoli) e grande appassionato di musica e concerti Nicola Cappella ci regala una ventina di superbe immagini scattate al concerto dei Litfiba domenica 19 giugno a Campobasso

Fare una fotografia non significa semplicemente premere un pulsante e attendere che venga fuori quello che si desidera. Fotografare vuol dire riuscire a catturare un particolare momento, che sia una poetica alba o l’espressione di una modella, un’auto da corsa o un animale nel suo habitat naturale, conferendogli lo stesso grado di suggestione che il cuore prima e l’occhio poi avvertono. Fotografare significa rendere immortale un dato istante nel tempo e nello spazio. Non è semplice raggiungere questo scopo specie se si tratta di fotografare concerti.

Litfiba Nicola Cappella
Litfiba Nicola Cappella
Litfiba Nicola Cappella
Litfiba Nicola Cappella

Chi è abituato a immortalare paesaggi sa quanto sia difficile gestire la luce che cambia ad ogni istante il più delle volte sfuggendo ad ogni logica. Nei concerti il fenomeno è ancora più accentuato data la vastità di luci artificiali che entrano in gioco secondo le necessità dello spettacolo e – perché no- secondo il gusto di chi le manovra. La probabilità di cliccare il “pulsante magico” nel momento sbagliato, dopo aver impostato correttamente tutti i parametri, è alta. Se una foto risulta correttamente esposta una frazione di secondo prima del fatidico clic… non è detto che lo sia anche al momento dello scatto.

Litfiba Nicola Cappella
Litfiba Nicola Cappella
Litfiba Nicola Cappella
Litfiba Nicola Cappella

Per non parlare del fenomeno delle foto mosse, vera croce di tutti i fotografi. Un tempo di esposizione più lungo rischia di generare del micromosso. A quel punto la foto non è più correggibile nemmeno con la più attenta e oculata post-produzione e deve essere rigorosamente cestinata. Fatte queste premesse appare evidente che riuscire a portare a casa degli scatti accettabili al termine di un concerto sia impresa ardua. Il concerto dei Litfiba di domenica scorsa a Campobasso ha rappresentato una sfida. Non tanto per le luci che passavano da tonalità chiare a cupe e da colorazioni calde a fredde nel giro di poche frazioni di secondo quanto per la performance di Piero Pelù. Nonostante il recente incidente a Milano il cantante fiorentino non si è risparmiato nemmeno un momento fra salti, balli e corse da un angolo all’ altro del palco.

Litfiba Nicola Cappella
Litfiba Nicola Cappella
Litfiba Nicola Cappella
Litfiba Nicola Cappella

Queste selezione di scatti ha tentato – con o senza successo – di immortalare alcuni momenti salienti del concerto dei Litfiba cercando di “congelare” i movimenti della band stessa e di catturare i giochi luminosi creatisi man mano. Non sono foto perfette. Le foto perfette non esistono. Esistono le foto che piacciono. E chi si diletta nell’immortalare eventi dal vivo non può fare altro che sperare che le foto piacciano anche al pubblico. Con i loro pregi e i loro limiti.

Litfiba Nicola Cappella
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