Condizioni in miglioramento

Ricostruito il volto del giovane operaio precipitato da 10 metri

Il ragazzo resta ricoverato a Pescara dopo l'operazione eseguita dell'equipe del chirurgo larinese Paolo Mancini

È stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico di ricostruzione del volto il 28enne di Petacciato vittima di un infortunio sul lavoro lo scorso 12 maggio quando era precipitato dal tetto di un capannone a San Salvo.

Lunedì scorso 23 maggio il giovane operaio è stato operato a Pescara dal chirurgo molisano Paolo Mancini che in equipe con la dottoressa Susanna Catanzaro e la dottoressa Giada Albani ha ricostruito le strutture ossee facciali gravemente danneggiate.

Come riferito dal dottor Mancini “per accedere alle strutture ossee pluriframmentate e per eseguire una minuziosa e complessa ricostruzione del volto sono stati utilizzati approcci chirurgici estetici in modo da ridurre al minimo i rischi di eventuali esiti cicatriziali. Intervento perfettamente riuscito”.

Il paziente G.P., inizialmente ricoverato in Rianimazione, è stato trasferito nel reparto di Chirurgia Maxillo-Facciale dell’Ospedale Spirito Santo di Pescara, considerato centro d’eccellenza interregionale, dove il chirurgo larinese Mancini si avvale di innovative tecniche chirurgiche mininvasive in traumatologia cranio-facciale.

Nella caduta da un’altezza di circa 10 metri l’operaio ha riportato un grave politrauma, con fratture multiple al volto ed agli arti, tanto che era stato necessario il soccorso in eliambulanza.

Sull’incidente proseguono le indagini dei carabinieri di Vasto per accertare eventuali responsabilità.

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