Nel mare magnum delle brutte notizie sulla sanità molisana c’è spazio anche per qualche buona notizia. È stata da poco consegnata, infatti, attrezzatura all’avanguardia al reparto Oculistica del San Timoteo di Termoli. E altra ancora sta per arrivare.
È il dottor Ugo Cipollone, specialista del reparto termolese, a dare con entusiasmo la notizia e ad elencare nel dettaglio i nuovi apparecchi e le rispettive funzionalità.
Il reparto è ora dotato di un nuovo Angio-OCT: si tratta di un laser che permette di effettuare una scansione della retina e l’esecuzione della angiografia retinica senza l’uso di mezzo colorante in vena. “Ciò rappresenta un notevole vantaggio per il paziente che non deve subire l’introduzione di aghi in vena e coloranti verso cui potrebbe insorgere una reazione allergica. Inoltre possiede una risoluzione maggiore rispetto ai tradizionali OCT e permette di esaminare la retina nel particolare e valutare strato per strato la stessa nonchè di eseguire analisi del nervo ottico in caso di glaucoma in luogo del campo visivo computerizzato, che rimane sempre un esame fondamentale”.
![nuovi attrezzatura oculistica](https://www.primonumero.it/photogallery_new/images/2019/12/generico-dicembre-2019-164819.jpg)
Buone notizie anche per i pazienti affetti da diabete perchè a Termoli è stato consegnato un laser giallo per il trattamento dell’edema maculare diabetico, che “permette di eseguire trattamenti sottosoglia o subliminali della regione maculare senza bruciare la retina come i laser tradizionali e permette di evitare l’esecuzione di trattamenti con iniezione intraoculari di farmaci per il trattamento delle maculopatie nel diabete”.
Ancora, è arrivato un laser SLT per il trattamento del glaucoma, “uno strumento che permetterebbe, se la terapia andasse a buon fine, di abbandonare la terapia con collirio da instillare tutti i giorni comportando quindi un notevole miglioramento della qualità della vita del paziente che prima doveva ricorrere all’uso di colliri tutti i giorni”.
Ma non è tutto perché al reparto sono in attesa a giorni della consegna di un nuovo dispositivo laser per la cura del canale lacrimale da utilizzare nei casi in cui si verifica una lacrimazione eccessiva nei bambini e negli anziani.
![nuovi attrezzatura oculistica](https://www.primonumero.it/photogallery_new/images/2019/12/generico-dicembre-2019-164820.jpg)
In più è stato consegnato un nuovo perimetro computerizzato per eseguire l’esame del campo visivo nei casi di glaucoma a pazienti neurologici.
![nuovi attrezzatura oculistica](https://www.primonumero.it/photogallery_new/images/2019/12/generico-dicembre-2019-164818.jpg)
C’è però un rovescio della medaglia, che ha il sapore di una beffa. “Purtroppo è andata in pensione la storica ortottista del reparto di Larino che si è trasferito a Termoli e non è stata assunta una nuova ortottista”. In mancanza del personale dunque l’apparecchio non potrà essere utilizzato.
Il dottor Cipollone è in ogni caso positivo: “Si tratta comunque di un notevole aggiornamento tecnologico del nostro reparto, la maggior parte di questa attrezzatura si trova solo in ambito privato ed è raro trovarlo negli ospedali pubblici. Siamo molto soddisfatti degli sforzi economici della Asrem che sono anche un riconoscimento del lavoro svolto sino ad oggi dal reparto oculistico di Larino e Termoli. Speriamo che la Asrem assuma presto un ortottista figura sanitaria indispensabile per l’esecuzione di campi visivi e riabilitazione nei bambini piccoli affetti da strabismo”.
I pazienti molisani, almeno in questo caso, ringraziano.
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