Sport e infrastrutture

“Scarsa illuminazione e strada dissestata”: l’accesso allo stadio di Isernia è pericoloso

La segnalazione da parte di alcuni cittadini che frequentano la zona quasi quotidianamente. La via di contrada Le Piane è piena di buche e molto stretta non consentendo in molti tratti il transito di due vetture. I lampioni sono presenti solo in una zona residenziale ma per almeno cinquecento metri, fino all’impianto sportivo, sono assenti. Nel piano regolatore si parla di una strada dritta che taglierebbe curve e cunette.

“La strada che porta allo stadio di Isernia è pericolosa”. La segnalazione/denuncia arriva direttamente da alcuni cittadini pentri di contrada Le Piane costretti a convivere con i disagi provenienti dalle condizioni in cui versano il manto stradale e l’illuminazione della zona. Il fatto è che si tratta di una strada molto frequentata soprattutto dagli sportivi, dai tanti calciatori delle diverse società calcistiche che si allenano quotidianamente sia allo stadio che all’antistadio.

Insomma, la carreggiata stretta non sembra più idonea, anche perché con le condizioni meteo avverse i problemi si moltiplicano quando due auto si incrociano e sono costrette a fermarsi per evitare il contatto. L’asfalto è molto deteriorato e in più punti sono presenti evidenti buche che rischiano di danneggiare le carrozzerie. Una situazione da prendere di petto, anche perché non è raro l’intervento dei carroattrezzi per recuperare le auto nelle cunette.

 

C’è da dire che per quanto riguarda l’illuminazione i lampioni sono presenti fino a un certo punto, ovvero dove finisce una zona residenziale. Poi da lì fino agli impianti sportivi è buio pesto e con un bordo strada pressoché inesistente è dura districarsi in tranquillità. Interessati dalla protesta, in particolar modo, i genitori e i ragazzi che come detto si allenano, mentre quando gioca l’Isernia in casa il senso diventa unico.

 

Stando a quanto previsto dal piano regolatore, è prevista una strada dritta che taglia curve e cunette e permetterebbe di raggiungere i campi in tutta serenità. Ma al momento non ci sono novità in vista, considerando che il Bando Periferie non ancora destina i fondi necessari per la realizzazione, si auspica che i tempi non siano biblici.

Più informazioni
commenta