Turismo e servizi

Assenza di guide fisse ad Altilia, Me.Mo: “Impossibile averle sempre senza prenotare”

L’associazione Me.MO Cantieri Culturali, associazione di promozione sociale costituita da professionisti dei beni culturali, ha voluto fare alcune precisazioni sul servizio di visite guidate nel territorio molisano, per replicare alle accuse mosse nelle ultime settimane.

“Infatti, in più di un’occasione è stata riportata e lamentata la mancanza di guide, in particolare nell’area archeologica di Sapinum Altilia – si legge in una nota -. È evidente che chi afferma questo o non ha mai visitato luoghi della cultura, oppure crede di essere a Pompei, a Roma o a Firenze (cioè in posti in cui il flusso di visitatori è numericamente maggiore, continuo ed è pertanto necessaria la presenza di operatori sempre disponibili)”.

Secondo Me.MO Cantieri culturali “in realtà, nell’ambito del territorio molisano, a fronte di un flusso di visitatori discontinuo e che non può contare su grossi numeri, sarebbe improponibile la nostra presenza costante e quotidiana nei siti. Tuttavia, quotidianamente, ci occupiamo della promozione turistica e culturale della nostra regione, non solo accogliendo i turisti, ma anche fornendo – via telefono, via mail e via social –  tutte le informazioni necessarie riguardo gli orari di apertura dei siti, i costi dei biglietti d’ingresso, le indicazioni stradali per raggiungere i diversi luoghi e organizzando, a volte, anche logistica e spostamenti dei gruppi”.

Lo sfogo prosegue: “Se cercate una guida in Molise (e ovviamente per guida turistica ci riferiamo esclusivamente alle guide abilitate e/o autorizzate, perché tutto il resto non può avere altra definizione se non abusivismo), bisogna semplicemente prenotare: all’uopo, basta cercare l’elenco delle guide abilitate, oppure contattare noi dell’associazione Me.MO Cantieri Culturali, concessionario esclusivo per il Mibac Molise, in possesso di autorizzazione per le visite guidate, per la promozione, per gli eventi e la didattica museale nei musei e siti statali. Infatti, la nostra associazione è presente con presidi fissi a orari prestabilti o su prenotazione in tutti i luoghi della cultura statali del Molise, oltre ad avere collaborazioni con comuni, enti locali e associazioni culturali”.

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Da qui l’augurio che “in futuro, prima di alimentare inutili polemiche e prima di diffondere notizie false, ci si informi sugli orari di apertura dei luoghi, sui biglietti d’ingresso, sulla disponibilità di una guida e sui costi, esattamente come siamo abituati a fare quando programmiamo di visitare le bellezze delle altre regioni.

Ci teniamo a precisare, infine, che negli ultimi 5 anni, da quando ci siamo costituiti, l’afflusso di turisti, scuole, famiglie e gruppi è aumentato in modo considerevole grazie ai servizi offerti; si sottolinea, inoltre, che Me.MO fornisce un presidio, a proprie spese, tutte le domeniche mattina nell’area archeologica di Saepinum Altilia e tutti i fine settimana nel Castello Pandone a Venafro. Per tutti gli altri siti, basta contattarci e prenotare: ci trovate sui social (Facebook, Twitter e Instagram), all’indirizzo mail memocantiericulturali@gmail.com o al numero 3249517836”.

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