La storia

In fuga dalla dittatura in Venezuela per un futuro insieme: Cristina e Carlos sposi in Molise

Entrambi nati a Caracas, i due sposi hanno deciso di lasciare il loro Paese e costruirsi una seconda vita a Campodipietra, centro di origine del padre della giovane donna

Si sono sposati sabato 13 luglio coronando il loro sogno d’amore. E’ la ciliegina sulla torta della loro ‘nuova’ vita in Molise. Perchè i novelli sposi Cristina e Carlos hanno radici molisane, ma sono entrambi nati a Caracas, in Venezuela. 32 anni lei, 40 lui. Sono fidanzati da tre anni e mezzo. Poi la decisione di andare via da un Paese che sta vivendo una vera emergenza umanitaria. 

“Abbiamo vissuto tutta la vita in Venezuela, ma da gennaio abbiamo deciso di trasferirci a Campodipietra, il paese di mio padre”, racconta Cristina. “In Venezuela c’è la dittatura, non si trova da mangiare nè si trovano le medicine. Da sei mesi viviamo qui, io ho trovato lavoro e ora anche Carlos lo sta cercando. Ci siamo sposati prima in Comune lo scorso 15 marzo e poi, dopo aver messo a posto tutte le carte, le nozze sono state celebrate in chiesa”.

E sabato 13 luglio, con l’allegria e l’amore che li contraddistingue, Cristina e Carlos hanno festeggiato in compagnia dei familiari e degli amici molisani. Prima la celebrazione religiosa nella chiesa di Campodipietra e infine la festa al Coriolis di Ripalimosani.

Una nuova vita per i due neo sposi, che hanno scelto di trasferirsi in Molise con la speranza di avere un futuro migliore e coronare i sogni che in Venezuela sono stati traditi dalla dittatura imposta da Nicolas Maduro.

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