Cercemaggiore

Sos assessora cercasi disperatamente. Il Comune chiede la disponibilità alle cittadine del paese

Il primo cittadino Gino Mascia, tornato a guidare l'amministrazione, ha pubblicato un avviso per selezionare cittadine che possano garantire la parità di genere nella giunta comunale. Selezioni aperte: si potranno candidare entro il prossimo 26 giugno le cittadine italiane residenti a Cercemaggiore e non iscritte a partiti politici.

Assessora cercasi disperatamente. Potrebbe sembrare il titolo dell’ultimo reality tv o uno scherzo. Invece questa è una storia vera, che rischia di avere effetti concreti sulla comunità di Cercemaggiore, paese a pochi chilometri da Campobasso abitato da poco meno di 4mila abitanti.

Qui, a quasi mille metri d’altitudine, lo scorso 26 maggio ha vinto le elezioni Gino Mascia, già in passato primo cittadino sempre a Cercemaggiore. Nemmeno il tempo di insediarsi per il sindaco che si è ritrovato con una bella ‘gatta da pelare’ tra le mani: alle Amministrative è stata eletta una ‘squadra’ tutta muscoli e testosterone. In pratica, solo uomini. Nessuna consigliera comunale, anche perchè per i Comuni con meno di 5mila abitanti non è obbligatorio inserire nelle liste delle candidate donne. Tuttavia la legge (in particolare la riforma Delrio) impone a tutte le amministrazioni comunali di rispettare la parità di genere e di inserire le famose ‘quote rosa’ all’interno della giunta. Vale a Campobasso, vale a Cercemaggiore.

“Come faccio a risolvere questo problema?”, si sarà chiesto Mascia quando si è accorto che rischiava il ‘posto’ da sindaco ancora prima di iniziare la legislatura. E così dopo averci pensato per qualche giorno e probabilmente dopo aver consultato qualche esperto del settore, lo scorso 18 giugno ha deciso di pubblicare un bando sul sito del Comune di Cercemaggiore per selezionare le cittadine del paese intenzionate a candidarsi alla ‘poltrona’ da assessore.

Nell’avviso pubblico (a cui solitamente le amministrazioni si affidano per le gare di appalto per le opere pubbliche) sono esplicitati pure i requisiti della “candidatura ad assessorato”.

L’avviso è rivolto alle cittadine residenti a Cercemaggiore, maggiorenni e che abbiano “palesemente condiviso il programma politico della lista Uniti per Cercemaggiore, oltre al percorso politico-amministrativo del sindaco e il manifesto politico della sua lista”. Le aspiranti assessore inoltre devono avere cittadinanza italiana, il diploma di scuola superiore o titolo equivalente o superiore, aver maturato avere valide esperienze professionali o personali che “siano utili alla collettività”, non aver riportato condanne penali anche non definitive e soprattutto non devono essersi mai candidate in contrapposizione con la lista Uniti per Cercemaggiore nè devono essere state iscritte a partiti politici dallo scorso 27 maggio 2019.

“Le candidate consigliere – si legge ancora nell’avviso – dovranno impegnarsi ad attuare tutti i contenuti del programma elettorale della lista che ha sostenuto l’attuale primo cittadino”.

Per candidarsi bisognerà mandare una mail a comune.cercemaggiorecb@legalmail.it entro il 26 giugno alle ore 12 inserendo nell’oggetto ‘Candidatura ad Assessorato’. Le selezioni sono ufficialmente aperte.

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