Salvaguardia del pianeta

L’ora della Terra: in Molise partecipano 68 comuni. Campobasso e Termoli disertano

Si è conclusa l’Earth Hour o più semplicemente l’ora della Terra che ha fatto spegnere, per un’intera ora, migliaia di monumenti e luoghi simbolo in 185 paesi nel Mondo e 68 comuni in Molise. L’iniziativa, lanciata dal Wwf, ha previsto anche una serie di eventi paralleli nelle principali città italiane.

Nella bellezza e generosità del suo piccolo, anche il Molise ha mantenuto il ruolo di portabandiera, ben evidenziato dall’apparizione della regione nella mappa degli spegnimenti nazionali sul sito oradellaterra.org, dimostrando di essere un territorio attivo ed attento alla salvaguardia del Pianeta. Piccoli centri che svolgono la funzione di sentinelle di una zona dalle grandi potenzialità, tradizioni e cultura.

l'ora della terra

Il successo molisano dell’iniziativa va riconosciuto alla giovane organizzazione del ‘Wwf Young’, coordinata da Martina Falcione che quest’anno ha curato l’informazione e la diffusione dell’iniziativa ed organizzato l’evento principale ad Isernia dove, assieme allo spegnimento dell’illuminazione della Fontana Fraterna si è assistito ad un momento di confronto e scambio di idee fra giovani.

Interessante anche l’apericena a lume di candela che ha permesso di utilizzare un’alimentazione sostenibile con prodotti a chilometro zero tenutasi nel locale ‘Radici nella terra’ di via Petrarca. Un seme di speranza e una concreta azione di cambiamento per le future generazioni, eredi di grandi problemi.

All’appello, tuttavia, non hanno risposto due dei centri più attivi: Campobasso e Termoli che hanno disertato l’iniziativa non raccogliendo il messaggio che, in comuni più piccoli, è stato condiviso in pieno da Acquaviva Collecroce, Acquaviva d’Isernia, Agnone, Baranello, Belmonte del Sannio, Bojano, Campochiaro, Campodipietra, Campomarino, Capracotta, Carovilli, Carpinone, Casalciprano, Castebottaccio, Castel San Vincenzo, Cercemaggiore, Civitacampomarano, Civitanova del Sannio, Colli a Volturno, Duronia, Forlì del Sannio, Frosolone, Gambatesa, Guardiaregia, Guglionesi, Isernia, Jelsi, Longano, Lupara, Mafalda, Matrice, Mirabello Sannitico, Montagano, Montaquila, Monteroduni, Montenero di Bisaccia, Montorio nei Frentani, Pescolanciano, Pescopennataro, Pietracupa, Pozzilli, Riccia, Rionero Sannitico, Ripalimosani, Roccamandolfi, Roccasicura, Roccavivara, Salcito, San Felice del Molise, San Giuliano del Sannio, San Massimo, San Polo Matese, San Pietro Avellana, Sant’ Angelo del Pesco, Sant’Angelo Limosano, Sant’Elena Sannita, Sepino, Sesto Campano, Spinete, Tavenna, Torella, Toro, Trivento, Tufara, Vastogirardi, Venafro, Vinchiaturo.

L’appuntamento è per il prossimo anno con una nuova edizione dell’Earth Hour, nella speranza che tutto il Molise diventi buio per un’ora.

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