Era ormai scontato, ma oggi i vertici regionali della Lega hanno ufficializzato la presenza, prima assoluta nella storia, del partito di Matteo Salvini alle prossime comunali di Termoli. “Il candidato sindaco? Non ci tireremo indietro e faremo un nome al tavolo regionale del centrodestra” ha assicurato l’assessore e coordinatore regionale dei salviniani, Luigi Mazzuto.
Hanno scelto l’angusta sala delle minoranze del Comune i responsabili della Lega a Termoli per inaugurare una pagina nuova della politica locale. “La giornata di oggi è storica, è motivo d’orgoglio per tutta la città” il commento entusiasta di Michele Marone, esponente di minoranza e già candidato sindaco nel 2014. Emozionato, come ha confessato leggendo un intervento scritto, il neo capogruppo in Consiglio, Annibale Ciarniello. “Ringrazio innanzitutto i Popolari per Termoli, la lista civica che cinque anni fa mi ha consentito di essere eletto“. Per spiegare il suo passaggio alla Lega, Ciarniello ha affermato che “la Lega è l’unico partito capace di dire sì quando c’è da dire sì e no quando c’è da dire no. Ha saputo dare risposte alla gente rispetto a quanto promesso in campagna elettorale”.
Presenti diversi simpatizzanti e iscritti degli ultimi mesi, comprese persone già candidate in passato come il balneatore Pietro D’Andrea, o il dirigente sportivo e specialista in fisioterapia Bruno Fraraccio.
L’assessore regionale, recentemente finito sulla graticola e passato indenne da una mozione di sfiducia che ha dilaniato la Lega in Regione portando alle espulsioni delle consigliere Aida Romagnuolo e Filomena Calenda, ha spiegato le intenzioni leghiste da qui alle comunali del 26 maggio prossimo. “Così come a Campobasso abbiamo messo su un comitato di lavoro di cui fanno parte i nostri due consiglieri comunali, la nostra responsabile regionale dei Giovani Giulia Minnillo e Renato Selvaggio che oggi è assente per motivi di lavoro. Lavoreremo per la lista e il programma elettorale“.
Mazzuto ha confermato l’indiscrezione pubblicata qualche giorno fa da primonumero.it, vale a dire che nella coalizione di centrodestra sono in molti a chiedere le primarie per scegliere il candidato sindaco. “Non siamo contrari ma non ci appassionano. Troveremo un accordo nel tavolo regionale dei partiti e non ci tireremo indietro quando sarà il momento di fare un nome”. Adesso per la Lega parte la fase “dell’ascolto. Incontreremo i cittadini e le categorie per capire cosa serve per avere un ottimo risultato e dare una svolta alla città”. Da Giulia Minnillo un appello ai ragazzi. “La Lega è l’unico partito che permette ai giovani di non essere solo spettatori ma attori della politica“.
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