Due discariche abusive le cui immagini parlano da sole. Siamo qui a dare notizia, ancora una volta, dell’abbandono indiscriminato di rifiuti di ogni genere, persino ingombranti ed elettrodomestici. Gli episodi si riferiscono alla settimana scorsa e riguardano il territorio di Montenero di Bisaccia, in due aree nelle vicinanze della foce del fiume Trigno.
Le aree erano diventate vere e proprie discariche in cui è stato gettato materiale di vario genere: dai mobili alla comune spazzatura. C’erano anche rifiuti speciali pericolosi del tipo Raee (ovvero rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) e nelle immagini si possono notare lavatrici, computer, televisioni e vecchie videocassette.
Una delle zone in questione è stata scoperta dai Carabinieri Forestali della Stazione di Petacciato Scalo, nel corso di attività volte alla prevenzione e alla repressione di reati ambientali mentre l’altra è stata individuata a seguito della segnalazione di un cittadino che non è rimasto inerte ma che ha sentito il dovere civico di segnalare lo scempio. Dopodichè un sopralluogo congiunto della Polizia locale e dei Carabinieri Forestali ha fatto il resto.
Un gesto vile, quello di chi decide di svuotare casa senza avere il benchè minimo rispetto dell’ambiente e della comunità. Giova sapere – se così si può dire – che, grazie ad un controllo effettuato sui rifiuti abbandonati, è stato possibile risalire ai presunti autori di questi reati ambientali e si è già provveduto a sanzionare i responsabili. Per ora le multe ammontano ad un totale di 1.500 euro ma, dato che le indagini sono ancora in corso, non si esclude che esse possano aumentare.
Nei prossimi giorni, non appena le condizioni meteo lo permetteranno, la ditta autorizzata provvederà alla bonifica dei siti.
Parole di ferma condanna sono state espresse da parte dell’Amministrazione comunale. “Nonostante continuino gli abbandoni indiscriminati di rifiuti sul territorio della Marina di Montenero di Bisaccia – dichiarano l’assessore all’Ambiente Simona Contucci e il sindaco Nicola Travaglini – registriamo un confortante incremento delle attività di prevenzione e repressione dei reati ambientali da parte delle Forze dell’Ordine e, soprattutto, delle segnalazioni sempre più circostanziate e puntuali dei nostri concittadini, che ci permettono di intervenire in tempi relativamente rapidi su tutte le zone più sensibili del nostro paese. Ringraziamo i Carabinieri Forestali e la Polizia Locale – proseguono gli amministratori – per l’impegno profuso nell’ambito delle attività di controllo e repressione dei reati ambientali, oltre che per la loro capacità di risalire sempre più spesso agli autori di questi gesti scellerati. Dal canto nostro non ci stancheremo mai di stimolare la cittadinanza al rispetto delle regole di civile convivenza”.
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