Trascorsi i termini di sepoltura, è nuovamente necessario provvedere a nuove esumazioni ed estumulazioni al cimitero di Termoli, visto che è noto come la struttura di via Foce dell’Angelo sia al completo e ci sia bisogno di liberare spazio.
Da qui l’ordinanza sindacale del Comune, la quale dispone “che i resti mortali esumati siano ridotti in cassettina da depositare presso l’ossario comune con spese a carico dell’Ente e comunque a disposizione dei parenti per eventuale diversa collocazione, oppure nel caso di tumulazione in celletta-ossario comunale da parte dei parenti o congiunti al prezzo di 379,64 euro di cui 221,83 euro per concessione cimiteriale e 157,81 euro per operazione di tumulazione e cassettina in zinco oppure se il processo di mineralizzazione non è completato, siano reinumati in campo con spese a carico del Comune”.
È stato disposto poi che “l’esumazione avvenga mediante rimozione del terreno e/o materiali aridi, estrazione del feretro ed apertura della bara in legno e della cassa di zinco, valutazione del grado di mineralizzazione dei resti mortali dal medico sanitario della locale Asrem, recupero resti mortali”.
E ancora che “i rifiuti derivanti dalle operazioni citate siano smaltiti secondo la normativa vigente, con onere a carico dell‘Ente”. L’ordinanza riguarda in tutto quaranta tombe.
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