Prima di Natale, se tutto va bene, i termolesi – e non solo loro – potranno passeggiare in centro e riposarsi, all’occorrenza, sulle nuove panchine ordinate dall’Amministrazione comunale. Sono trenta in tutto, e le sta realizzando una ditta di Termoli, la Medusa Srl con sede in via Giappone. Venti sedute, in doghe di legno e piedi in ghisa, saranno posizionate in piazza Monumento, spazio perdonale per eccellenza frequentato “da cittadini di tutte le età”. Altre venti invece sul Terzo Corso, per la toponomastica Corso Vittorio Emanuele III, che dopo la riqualificazione si è trasformato in uno dei luoghi principali di aggregazione, come si legge sulla determina dirigenziale dei Lavori Pubblici firmata il 31 ottobre scorso.
Costo dell’intervento: 23.704,60 euro. Si è aggiudicata la realizzazione delle sedute la Medusa Srl, una delle tre ditte che su richiesta del Comune ha presentato preventivi, e che dopo aver ottenuto il primo posto in graduatoria per l’offerta economicamente più vantaggiosa, ha ulteriormente abbassato il prezzo. Per il Comune un risparmio di 4mila euro rispetto al listino iniziale.
E dunque, accelerata sull’iter. L’ordine è stato inviato e Medusa Srl sta provvedendo alla realizzazione delle trenta panchine, che non sono tutte uguali. Le 10 che aumenteranno i posti a sedere in piazza Monumento costano di più delle altre (715 euro contro 614, iva esclusa) perché hanno i piedi in ghisa piuttosto che in ferro. Le sedute di entrambe le tipologie sono di legno, ed entrambi i modelli sono a tre posti.
Una buona notizia per chi da tempo reclama le panchine nel centro pedonale di Termoli, anche se l’informazione non soddisferà quanti invece chiedono con insistenza di posizionare sedute lungo Corso Nazionale. Piazza Monumento in realtà è una sorta di prolungamento del Viale, ma per molti termolesi resta una “zona a sé” rispetto al Corso, che per scelta dell’Amministrazione Sbrocca ricalca l’antica passeggiata di un tempo, senza panchine né alberi.
commenta