Il congresso

Roberti porta la voce delle Regioni italiane a Strasburgo: al centro diritti, ambiente e democrazia

Il Presidente della Regione Molise, Francesco Roberti, è stato delegato a rappresentare la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome al Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d'Europa, in programma a Strasburgo il 12 e 13 settembre 2024. L'evento riunirà 46 Stati membri per affrontare temi come la protezione dei diritti umani, la guerra in Ucraina, la tutela dell'ambiente e il coinvolgimento dei giovani nella democrazia. L’Italia sarà rappresentata, oltre che da Roberti, da Fabio Travaglini, Antonello Aurigemma e Milena Bertani.

Il Presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti, rappresenterà l’Italia al Congresso del Consiglio d’Europa. Un evento cruciale per discutere di democrazia, diritti umani, guerra in Ucraina e cambiamenti climatici.

Il Presidente della Giunta Regionale del Molise, Francesco Roberti, è stato scelto dal Presidente Massimiliano Fedriga per rappresentare la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome al Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa, che si terrà il 12 e 13 settembre 2024 al Palazzo d’Europa di Strasburgo.

La Conferenza, che vede la partecipazione delle associazioni nazionali delle autorità locali e regionali dei 46 Stati membri, è organizzata in occasione di un evento storico: il 75° anniversario del Consiglio d’Europa e il 30° anniversario del Congresso. Durante le due giornate di lavori, i rappresentanti si confronteranno su temi cruciali per il futuro delle democrazie europee, come le modalità con cui le autorità locali e regionali possono affrontare le sfide attuali. Al centro del dibattito, anche il ruolo nella protezione dei diritti umani, la salvaguardia dell’ambiente, il coinvolgimento dei giovani nell’azione democratica, e le iniziative per fermare la guerra in Ucraina.

A guidare la delegazione italiana sarà Fabio Travaglini, Direttore dell’AICCRE (Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa). Tra i partecipanti italiani, oltre a Roberti, ci saranno il Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Antonello Aurigemma, e la Presidente dell’AICCRE, Milena Bertani.

Mi onoro di rappresentare la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome a Strasburgo”, ha dichiarato Roberti. “Saranno due giornate di lavoro intense, durante le quali l’Italia offrirà il proprio contributo su temi fondamentali per il futuro dell’Europa. Le questioni affrontate non riguardano soltanto i singoli Stati, ma richiedono una visione ampia e condivisa, che superi i confini nazionali”.

roberti strasburgo

Tra gli Stati partecipanti al Congresso, ci saranno: Albania, Andorra, Armenia, Austria, Belgio, Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Moldavia, Montenegro, Paesi Bassi, Nord Macedonia, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Regno Unito e Marocco.

La Conferenza si aprirà ufficialmente giovedì 12 settembre alle 15, con interventi del Presidente del Congresso Marc Cools, del viceministro degli Interni della Lituania Arnoldas Abramavičius, del Vice-Segretario Generale del Consiglio d’Europa Bjørn Berge, e della Delegata dei giovani del Congresso di Andorra, Lisa Cruz Lackner.

La prima tavola rotonda affronterà il tema della resilienza e ricostruzione dell’Ucraina, con contributi di Vitali Klitschko, Presidente dell’Associazione delle città ucraine e Sindaco di Kiev, e di Tetiana Yehorova-Lutsenko, Presidente del Consiglio regionale di Kharkiv. Tra i partecipanti spicca anche Vadym Boichenko, Sindaco di Mariupol.

Nella seconda tavola rotonda, si discuterà su come rafforzare la democrazia coinvolgendo tutti i cittadini, concentrandosi su elezioni libere e trasparenti, il coinvolgimento dei giovani nella vita pubblica e sull’inclusione sociale.

La terza e ultima tavola rotonda sarà dedicata all’innovazione locale per rafforzare le autorità locali, con particolare attenzione ai diritti umani, alla sicurezza su Internet e al cyberbullismo, oltre all’uso dell’intelligenza artificiale e degli strumenti digitali per gestire l’integrazione dei migranti e delle sfide climatiche.

Alla chiusura dei lavori, i partecipanti adotteranno una dichiarazione congiunta che riaffermerà l’impegno ai valori del Consiglio d’Europa, dando nuovo slancio alla cooperazione tra il Congresso e le associazioni nazionali.

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