Un’inchiesta delicata e complessa sta scuotendo il centro storico di Campobasso. Sarebbero almeno una decina le persone già iscritte nel registro degli indagati nell’ambito delle indagini avviate dalla questura in risposta ai continui episodi di violenza e spaccio di sostanze stupefacenti che stanno affliggendo il borgo. Le prime operazioni della polizia si sono concentrate su perquisizioni mirate in alcune abitazioni sospettate di essere basi operative dello spaccio di droga, anche se i risultati di queste operazioni restano ancora coperti dal massimo riserbo.
Le indagini, iniziate a seguito di numerose segnalazioni da parte dei cittadini, si sono intensificate nelle ultime settimane con una serie di perquisizioni effettuate in punti strategici del borgo antico. Secondo indiscrezioni, gli investigatori hanno individuato circa dieci persone – di origini nordafricane – coinvolte, ma si ipotizza che il numero degli indagati potrebbe crescere man mano che l’inchiesta si sviluppa. Le attività di spaccio sembrano infatti coinvolgere diverse fazioni che, stando alle prime ricostruzioni, si sarebbero spartite il controllo delle zone di smercio.
L’inchiesta, portata avanti con grande discrezione dalle forze dell’ordine, riflette la complessità della rete criminale che sembra essersi radicata nel cuore storico della città. Le autorità mantengono il più assoluto riserbo sull’esito delle perquisizioni già eseguite e su ulteriori azioni previste a breve. Tuttavia, la scelta di non divulgare troppi dettagli sembra indicare che l’indagine sia in una fase cruciale, con la possibilità di nuovi sviluppi imminenti, tra cui possibili arresti e misure di espulsione per chi risulterà coinvolto.
Il borgo antico di Campobasso, un tempo simbolo di storia e cultura, è diventato teatro di scontri e violenze quotidiane. Gli episodi di spaccio, accompagnati da aggressioni tra gruppi criminali, hanno creato un clima di paura tra i residenti, che si sentono sempre più abbandonati a sé stessi. Le forze dell’ordine stanno tentando di risalire ai capi delle organizzazioni, che sembrano composte in larga parte da migranti.
Le autorità sono consapevoli che la situazione è ancora in divenire e che potrebbe essere necessario intensificare le operazioni per smantellare completamente le reti di spaccio. Il rischio è che, senza interventi tempestivi e decisivi, il degrado continui a prendere piede, rendendo sempre più difficile ripristinare la legalità e la sicurezza nel borgo.
I residenti, esasperati dai continui episodi di violenza e dal degrado visibile nelle strade del borgo, si appellano alle forze dell’ordine affinché questa operazione possa finalmente riportare un po’ di ordine. La speranza è che l’azione della questura sia solo l’inizio di un intervento più ampio, capace di restituire al centro storico di Campobasso la sua vivibilità.