Campobasso

Dopo il salario minimo Forte rinuncia a mille euro della sua indennità (da 11 mila euro) per ridurre la povertà

Fino al termine del suo mandato una parte dello stipendio da sindaca andrà a finanziare un capitolo di spesa del settore politiche sociali

La sindaca di Campobasso Marialuisa Forte devolverà una parte della sua indennità per le politiche sociali. La decisione, a partire dal mese di settembre, è stata formalizzata con determina dirigenziale e sarà adottata fino al termine del suo mandato.
Forte rinuncerà a mille euro degli oltre undicimila al mese che spettano ai primi cittadini dei capoluoghi di regione per aiutare le persone più fragili e le fasce a basso reddito che si rivolgono all’Amministrazione per ottenere aiuti e sussidi.
Un bel gesto di solidarietà che in molti si aspettavano: tra gli impegni assunti in campagna elettorale quello dell’attenzione alla persone più esposte alla povertà è stato il principale. La rinuncia a mille euro al mese arriva a pochi giorni dall’approvazione di una delibera che introduce il salario minimo per chi lavora negli appalti comunali.

Dei precedenti, anche se meno noti, ci sono stati anche durante la legislatura targata 5 Stelle quando assessori e consiglieri hanno rinunciato a una parte della loro indennità per iniziative a contrasto della povertà.

commenta