Sagra del pesce, si parte. Stasera, 23 agosto, inizia la manifestazione che è reputata uno degli ultimi grandi eventi dell’estate termolese. Oggi, venerdì, è la volta della cosiddetta presagra che prevede un ricco menù degustazione che contempla fusilli al sugo di cicale, le pallotte di ‘scicillo’, gamberi al gratin, insalata di polpi più peperoni e pane.
E i preparativi fervono, naturalmente, già da alcune ore. Il sugo (per il primo) a base di cicale è sul fuoco e tutto l’occorrente è pronto per andare in pentola. 10 le donne ai fornelli, dirette dall’organizzatrice Paola Marinucci che ci spiega che domani saranno circa 20 per persone al lavoro, che serviranno anche ai tavoli.
Anche la viabilità sarà inevitabilmente stravolta in centro, con il piazzale del porto interessato dalla manifestazione e via del Croix e viale della Guardia Costiera off limits.
Già dal primissimo pomeriggio, invero, l’allestimento – a cui in realtà si lavora da ieri – del piazzale del porto è stato preparato con i gazebo e con i tavoli in legno con le panche che ospiteranno gli avventori in una mangiata che è anche, e soprattutto forse, convivialità.
La serata di oggi sarà allietata inoltre da musica e animazione con il dj set di Alex Latino.
Sono 1000 le porzioni che potranno essere preparate oggi, mentre domani si spera di arrivare a vendere 3mila vaschette di frittura (questo il numero degli altri anni). Si ricorda che è prevista la prevendita e che non è possibile, in loco, pagare col Pos.
In questo periodo in cui è in vigore il fermo biologico, e dunque le attività di pesca si stoppano (così fino a fine settembre) come di consueto è stata ottenuta una deroga al decreto proprio per permettere lo svolgimento di questa tipica manifestazione. 6 in particolare i pescherecci autorizzati ad andare in mare – per tre notti – per riportare a terra il pesce necessario per le due serate. Pescato sicuro e sottoposto ai controlli di rito. Quasi 50 i quintali di pescato tra calamari, totani, triglie, cicale ecc.
Tanti i turisti che in questi giorni di fine agosto sono in città, in un’estate che probabilmente non ha visto le presenza degli altri anni ma che forse in questa secondà metà del mese – per via dei prezzi più bassi – sono a Termoli e presumibilmente stasera saranno al porto a mangiare.
L’appuntamento forse più atteso dagli autoctoni è quello di domani, sabato 24 agosto, la sagra vera e propria che comincerà alle 19 e come sempre si attende una grande partecipazione. Piatto unico e amato da tutti: la frittura di paranza. Prezzo ridotto rispetto a stasera e grande attesa anche per i fuochi pirotecnici che a mezzanotte concluderanno la serata e, nell’immaginario collettivo termolese, anche l’estate.
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