È la Sagra del Pesce numero 65 per Termoli che l’attende con ansia, trattandosi di un appuntamento fisso per la cittadina adriatica. Una due giorni molto sentita e che è un po’ la chiusura del cerchio delle manifestazioni estive. Le date sono quelle del 23 agosto (quando ci sarà la cosiddetta pre-sagra) e del 24 agosto, giorno della sagra vera e propria quando la ‘regina’ delle tavole imbandite nel piazzale del porto sarà la frittura di paranza.
Proprio in quei giorni, come di consueto, sarà in vigore il fermo pesca biologico per il tratto dell’Adriatico che va da San Benedetto del Tronto a Termoli, cominciato il 16 agosto e che andrà avanti fino al 29 settembre. Ma per l’occasione culinaria è stata concessa un’apposita deroga così da poter pescare – e poi cucinare – il prodotto ittico.
La conferma arriva da Paola Marinucci dell’associazione organizzatrice.
La manifestazione, che vedrà anche diversi momenti di intrattenimento musicale oltre al tanto atteso spettacolo pirotecnico, è organizzata dalla Fachiro Srls e dall’Associazione San Basso 7.0 in collaborazione con il Comune di Termoli, la Regione Molise, la Pro Loco di Termoli, Termoli Turistica e la Valtrigno Molise.
Allegria condivisa, tradizione e naturalmente gusto: questi gli ‘elementi’ che fanno di questa manifestazione una sorta di ‘must’ dell’estate termolese a cui si aggiunge anche la vicinanza ai lavoratori del comparto ittico, alle prese con enormi difficoltà.
Interessata ovviamente anche la viabilità, con il piazzale del porto (e alcune strade limitrofe) interdetto al parcheggio.
Con apposita ordinanza, pubblicata oggi 20 agosto, infatti la Capitaneria di Porto ha fissato le regole per la viabilità e la sosta in vista della manifestazione. La banchina di riva del porto sarà infatti lo scenario della manifestazione. “Dalle ore 00.01 del 21 agosto 2024 fino alle ore 23:59 del giorno 25 agosto 2024, l’area portuale della banchina di riva del porto di Termoli, pari a mq. 5.100, sarà interessata dell’allestimento della manifestazione”, si legge nel documento. Che informa giustappunto che dalle ore 00.01 del giorno 21 agosto (mercoledì) e fino alle ore 23:59 del 25 agosto (domenica), è vietato il transito, la fermata e la sosta di veicoli in genere. Eventuali veicoli in sosta saranno soggetti a rimozione forzata.
E poi nei due giorni dell’evento dalle 18 e fino al termine della serata – e comunque fino a quando indicato dagli Agenti del traffico – la circolazione lungo le corsie di marcia delle strade della banchina di riva dovrà avvenire con determinate ‘cautele’. In particolare “con velocità particolarmente ridotta e comunque non superiore a 20 Km/h, ed in presenza di pedoni ulteriormente ridotta a “passo d’uomo”.
Ancora, in quei due giorni e nella fascia oraria che va dal tardo pomeriggio in poi, Viale della Guardia Costiera e Via Carlo del Croix saranno chiuse al transito. Su queste strade è vietata altresì la fermata e la sosta a qualsiasi veicolo. L’eventuale fermata/sosta sarà soggetta a rimozione forzata.
Tornando alla Sagra simbolo di Termoli, anche quest’anno è ricco il menù. Nella serata di venerdì, nello specifico, con 17.50 euro (possibile la prevendita presso gli infopoint di Termoli Turistica – tel. 0875.631075) si potranno degustare fusilli al sugo di cicale, le immancabili pallotte di ‘scicillo’, gamberi al gratin, insalata di polpi più peperoni e pane. La serata sarà allietata da musica e animazione con il dj set di Alex Latino.
Sabato, come detto, il piatto sarà solo uno: la gustosissima frittura. Biglietti in vendita a 10 euro e serata musicale affidata al dj set, pizzica e musica dal vivo di “Heimarmene”. Si parte in questo caso già dalle 18 e poi alle 24 spazio ai tradizionali fuochi pirotecnici al porto turistico.
La grafica della locandina è stata realizzata dal disegnatore termolese Salvatore Amedei.
