Il ricordo

L’ex sindaco Roberto Gravina ricorda Michele Montagano, cittadino benemerito di Campobasso

“Ci ha lasciati oggi Michele Montagano, cittadino benemerito di Campobasso, testimone instancabile degli orrori del nazi-fascismo e custode della memoria storica della nostra comunità. Con profondo dolore, esprimo il mio più sentito cordoglio per la scomparsa di un uomo che ha dedicato la sua vita alla difesa e alla divulgazione dei valori della pace, dell’uguaglianza e della libertà.

Durante la mia amministrazione, come Sindaco di Campobasso, ho avuto l’onore e il privilegio, nel dicembre del 2019, di poter riconoscere ufficialmente il valore straordinario di Michele Montagano, proclamandolo cittadino benemerito.
Nel 2021, poi, insieme all’intera amministrazione comunale, celebrammo i suoi 100 anni con una cerimonia solenne in Consiglio comunale, un momento che resterà impresso nella memoria della nostra città.

Michele Montagano non è stato solo un sopravvissuto ai campi di prigionia tedeschi, ma un vero e proprio faro di giustizia e di umanità. La sua testimonianza sugli orrori del passato è stata per noi tutti, e soprattutto per le giovani generazioni, un monito a non dimenticare mai. La sua voce, forte e chiara, ha attraversato decenni, portando ovunque un messaggio di speranza e di resistenza contro ogni forma di oppressione e intolleranza.

In un tempo in cui la memoria storica rischia di sbiadirsi, la figura di Michele Montagano rimarrà indelebile, come esempio di coraggio e dedizione ai valori più alti dell’umanità. Il suo impegno quotidiano nella divulgazione di questi ideali, anche negli ultimi anni della sua vita, rappresenta un’eredità preziosa che dobbiamo custodire e trasmettere con la stessa passione e determinazione che lui ci ha insegnato.

Alla famiglia di Michele Montagano e a tutti coloro che gli hanno voluto bene, giungano le mie più sentite condoglianze.

Il Molise oggi perde uno dei suoi figli più illustri, ma il ricordo di Michele Montagano resterà vivo nei cuori di tutti noi”.