Petacciato

C’era una volta una spiaggia che ora non c’è più: il mare divora la costa più bella del Molise, anche le dune del fratino in pericolo

VIDEO - Situazione critica all’altezza del villaggio La Torre di Petacciato, dove nell’ultimo anno l’azione erosiva del mare ha mangiato un altro metro e mezzo di spiaggia. L’arenile si è ridotto al punto che in alcuni tratti non c’è più sabbia. Servono interventi urgenti o presto accadrà quello che è già successo dall’altra parte della pineta, dove il Lido80 (ex Cala d’Or) non esiste più. Ed è anche un problema di sicurezza: l’acqua ha iniziato ad ‘aggredire’ il costone a ridosso della Statale 16, davanti la ex casa cantoniera. Anas è stata informata.

Spiaggia di Petacciato, gemma del litorale molisano: Qui la situazione sta diventando sempre più drammatica: nell’ultimo anno l’erosione costiera ha accelerato, cancellando un altro metro e mezzo di spiaggia e minacciando perfino il costone sovrastante la Statale 16. Un fenomeno che non solo mette a rischio infrastrutture vitali, ma rappresenta una minaccia concreta per l’ecosistema e l’economia turistica locale.

Erosione costiera

Anche le dune del fratino, un’area protetta dove nidifica l’uccellino protetto, sono in pericolo. Situate nei pressi di La Risacca, rappresentano uno baluardo di biodiversità lungo la costa. Il fratino, che trova in queste dune uno dei suoi pochi rifugi sicuri, convive con la presenza dei turisti e quest’anno è stato avvistato perfino a saltellare tra lettini e ombrelloni,  ma l’erosione rischia di cancellare definitivamente il suo habitat.

La spiaggia rischia di essere cancellata. La costa di Petacciato non è solo un tesoro naturale, ma anche una risorsa economica essenziale. Ci sono sei attività turistiche lungo i tre chilometri di costa che corrono un concreto pericolo: se nel giro poco non si interviene con urgenza, potrebbero non avere più ombreggio.

Erosione costiera
Erosione costiera
Erosione costiera

“Negli anni ’80 e ’90, la spiaggia si estendeva per oltre 100 metri dalla pineta al mare, offrendo ampio spazio per le strutture balneari. Oggi, invece, in alcuni punti restano solo pochi centimetri di sabbia” dicono al Villaggio La Torre, dove lo spazio è così ridotto che è possibile collocare solo due file di ombrelloni, una delle quali sfiora ormai l’acqua. Con il prossimo inverno e le possibili mareggiate, la spiaggia potrebbe sparire del tutto.

Il problema dell’erosione costiera a Petacciato si è aggravato con la costruzione dei porti turistici di Montenero di Bisaccia e San Salvo, che hanno modificato le correnti marine, accelerando l’azione del mare. Eppure, nonostante la gravità della situazione, non sono stati ancora previsti interventi significativi per arginare questo fenomeno. La costruzione di una barriera frangiflutti potrebbe rappresentare una soluzione efficace, ma finora non esiste alcun progetto ufficiale al riguardo.

Un anno fa l’ex consigliera regionale Patrizia Manzo aveva già espresso forte preoccupazione per la mancanza di interventi a Petacciato, criticando la frammentazione della programmazione regionale che ha lasciato scoperta una parte vitale del territorio. Petacciato infatti al momento non sembra rientrare nei finanziamenti per la messa in sicurezza della costa molisana, nonostante le urgenti necessità.

Petacciato fuori dall’intervento anti erosione costiera, Manzo: “Programmazione strampalata”

Lo scenario, ben visibile nel VIDEO che vi proponiamo, ha bisogno di un’azione immediata e coordinata. Senza un piano di interventi che consideri l’intero litorale, il rischio è di perdere una delle aree più belle ma anche più fragili del Molise. La comunità locale, i turisti e gli operatori economici attendono una risposta concreta per proteggere non solo una risorsa naturale, ma anche un patrimonio culturale ed economico. È fondamentale agire ora, prima che sia troppo tardi, per preservare la bellezza e la vitalità della costa di Petacciato e la sua spiaggia, ormai ridotta a una sottile fettina incantevole ma a rischio estinzione.

Più informazioni
commenta