Il centrodestra in consiglio comunale a Campobasso ha espresso profondo disappunto per il comportamento di Giovanni Varra e Antonio Madonna, eletti con la coalizione di centrodestra, che hanno deciso di appoggiare il centrosinistra, sfociando nell’elezione di Varra come presidente del consiglio comunale. “In barba alla volontà popolare, due esponenti eletti con la nostra coalizione hanno deciso di diventare una stampella per un centrosinistra martoriato dalle faide interne”, si legge in una nota del centrodestra.
Il centrodestra ha sottolineato come Varra e Madonna, nonostante avessero firmato un documento di fedeltà verso Aldo De Benedittis, abbiano cambiato rotta, causando sconcerto. “Un Sindaco che trova linfa vitale grazie a chi, oggi, ha deciso di tradire un gruppo che poteva dettare tempi e linea politica, portando avanti il proprio programma”, continua la nota, che esprime una grande amarezza ma anche una grande rabbia per la svolta inaspettata.
Il Coordinatore per il Molise di ‘Noi Moderati’, Fabio Cofelice, va oltre e descrive quanto accaduto come uno scandalo. “Una brutta pagina per la politica molisana, un bruttissimo esempio per chi crede ancora in determinati valori”, ha dichiarato Cofelice, riferendosi al supporto dato dai consiglieri Varra e Madonna alla sindaca Maria Luisa Forte, che ha portato all’elezione di Varra come presidente del consiglio comunale. Cofelice ha condannato il comportamento definendolo inaccettabile e scandaloso, affermando che “non lo meritavano i cittadini, non lo meritava la città di Campobasso”.
Anche i vertici di Fratelli d’Italia hanno preso una posizione netta. “Giovanni Varra non rappresenta in alcun modo Fratelli d’Italia ed è da considerarsi fuori dal partito e dal gruppo comunale di FdI”, ha dichiarato il coordinatore regionale Filoteo Di Sandro. Di Sandro ha spiegato che, pur non essendo tesserato con il partito, Varra è stato eletto nella lista di FdI e ha tradito i valori del partito per interessi personali. “Oggi abbiamo assistito al tradimento politico ed alla negazione di quei valori portanti da parte di chi ha utilizzato il nostro simbolo solo per fini ed interessi personali”, ha concluso Di Sandro.
La nota del centrodestra critica aspramente anche la sindaca Forte e il centrosinistra, accusandoli di “prostrarsi” per mantenere le poltrone, dimostrando, a loro avviso, una mancanza di spina dorsale. “Vogliono amministrare Campobasso solo per quello, di certo non per amore e interesse nei confronti della città e dei campobassani”, si legge nella dichiarazione.
Il centrodestra annuncia di voler essere una presenza attiva e vigile in consiglio comunale, lavorando per i cittadini che li hanno votato e cercando di dimostrare l’errore di chi ha scelto di appoggiare i loro avversari politici. “Faremo di tutto affinché questa città non rimanga nell’ombra delle altre realtà regionali e nell’oblio politico nel quale vive ormai da troppo tempo”, conclude la nota.